La paralisi nei cani, che rende l’animale incapace di muovere le zampe posteriori, le zampe anteriori o quattro zampe, ha origini diverse. Può essere causato da un trauma, ma anche da una malattia. Può anche essere graduale o improvviso, essere irreversibile o offrire possibilità di miglioramento o guarigione.

Sedia a rotelle per cane Ortocanis

Sedia a rotelle per cane Ortocanis

In ogni caso, sarà necessario fornire all’animale tutte le cure necessarie per facilitarne il recupero. Per questo, è essenziale conoscere la causa della paralisi per applicare il trattamento più appropriato. Potremmo non solo alleviare i tuoi sintomi, ma invertirli in alcuni casi e, se non possibile, fornirti la massima qualità di vita possibile .

Principali cause di paralisi nei cani

Fondamentalmente, la paralisi nei cani è causata da traumi o malattie. Questo può essere congenito o infettivo. Tra le malattie congenite che causano la paralisi nei cani, specialmente negli arti posteriori, c’è una patologia degenerativa dei dischi intervertebrali. I cani che ne soffrono, di solito a causa dell’età, perdono mobilità, poiché la membrana che circonda il loro midollo spinale si decompone progressivamente.

Per quanto riguarda le malattie infettive che causano la paralisi , ce ne sono due che sono particolarmente pericolose. Sono rabbia e cimurro. D’altra parte, l’animale che soffre di paralisi può avere un tumore da qualche parte sul suo corpo che influisce sulla sua mobilità. Ad esempio, se ne hai uno nella colonna vertebrale, può influenzare gli arti.

Inoltre, il cane può soffrire di paralisi da una lesione al collo o al midollo spinale. Generalmente, questi tipi di lesioni sono il risultato di un duro colpo o di un incidente. In questi casi, la paralisi è solitamente permanente.

In molte occasioni il cane non vuole muoversi perché ha dolore. È comune trovare casi di lesioni ai legamenti o osteoartrite in cui il cane evita di usare l’arto interessato. Non parleremmo di una paralisi in sé, ma dobbiamo conoscere questi casi poiché sono più frequenti. Normalmente vedremo che l’animale si lamenta se manipoliamo l’area interessata. In questi casi il veterinario potrebbe raccomandare l’uso di un’ortesi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In un altro ordine di cose, la paralisi nei cani può anche essere psicologica, a causa dello shock. In questi casi, poiché non ci sono lesioni del midollo spinale, la paralisi sarà temporanea. Può anche causare l’assunzione di cibo avariato, contaminato dalla tossina botulinica. Può anche essere causato dal morso di un insetto, poiché ci sono animali che con un morso possono causare paralisi nei cani. Questo è il caso di alcune famiglie di zecche.

Sintomi e trattamento della paralisi nei cani

Oltre ad essere incapace di camminare, la paralisi nei cani può avere altri sintomi. Ad esempio, difficoltà ad alzarsi. Può anche essere un indicatore che l’animale non può urinare o che ha difficoltà a controllare l’urina. In quest’ultimo caso, gocciolerà costantemente. Questo può accadere anche all’animale durante la defecazione. Inoltre, si può anche camminare nel dolore o come se si hanno le vertigini.

In questi casi, è meglio portare l’animale dal veterinario per esaminarlo e decidere il modo migliore per aiutarlo. Nel caso in cui si soffra di incontinenza a parte la paralisi, sarà necessario mantenerlo il più pulito possibile. Ciò impedirà all’animale di avere infezioni (e odori indesiderati). In questi casi è possibile utilizzare
pannolini
speciali per cani e cappotti protettivi.

D’altra parte, dobbiamo assicurarci che riposi nel modo più confortevole possibile. Per questo è consigliabile utilizzare un letto ortopedico per cani. Oltre a fornire loro un riposo migliore, questi letti sono progettati per distribuire il peso dell’animale, evitare punti di pressione e ulcere sulla pelle a causa dell’uso prolungato.

In ogni caso, avere una paralisi non è attualmente un ostacolo per i cani per continuare a muoversi e divertirsi. Ci sono sedie a rotelle adattate a loro, con le quali, se hanno mobilità nelle zampe anteriori, possono continuare a camminare e muoversi come se tutte e quattro le gambe funzionassero bene.

Domande frequenti

Il mio cane zoppica su una gamba, ma non fa male

Anche se il tuo cane non mostra segni di dolore, la zoppia indica che qualcosa non va. La zoppia può essere il risultato di lesioni, infezioni, infiammazioni o persino problemi articolari come l’artrite. A volte i cani nascondono il loro dolore a causa del loro istinto, quindi è importante portarlo dal veterinario per un esame approfondito. Il trattamento varierà a seconda della causa, ma il riposo è generalmente raccomandato nei primi giorni.

Perché il mio cane non può camminare con le zampe posteriori

L’incapacità di camminare con le zampe posteriori può essere un segno di una condizione grave come una malattia degenerativa del disco, problemi neurologici, lesioni spinali o persino malattie vascolari. Questo sintomo richiede un’assistenza veterinaria immediata per diagnosticare la causa sottostante e iniziare un trattamento appropriato, che può includere farmaci, chirurgia o terapia fisica.

Il mio cane zoppica su una zampa anteriore

La zoppia in una zampa anteriore può essere causata da una serie di motivi, tra cui lesioni (come distorsioni o fratture), infezioni, infiammazioni articolari o problemi con i cuscinetti delle zampe. È importante annotare eventuali altri sintomi come gonfiore, arrossamento o tenerezza al tatto e consultare un veterinario per una diagnosi e un trattamento adeguati. Il riposo e l’evitare lo sforzo fisico sono raccomandazioni comuni fino alla visita veterinaria.

Paralisi nei cani da avvelenamento

La paralisi causata da avvelenamento nei cani può verificarsi a causa dell’ingestione di sostanze tossiche come piante velenose, cibi pericolosi (come cioccolato o xilitolo) o sostanze chimiche. Questo è un caso di emergenza che richiede cure veterinarie immediate. Il trattamento dipende dalla tossina coinvolta e può includere l’induzione del vomito, la somministrazione di antidoti o il supporto vitale fino a quando la sostanza tossica non è stata eliminata dal corpo.

Trattamento per cani con paralisi alle zampe posteriori

Il trattamento per la paralisi delle zampe posteriori dipende dalla causa sottostante. Le opzioni possono includere la chirurgia, soprattutto in caso di ernia del disco o lesione spinale; farmaci per alleviare il dolore e l’infiammazione; e terapia fisica per aiutare a ritrovare la mobilità. Anche gli ausili per la mobilità, come le sedie a rotelle per cani, possono essere raccomandati per migliorare la qualità della vita dell’animale.

Il mio cane ha debolezza alle zampe posteriori e trema

La debolezza e il tremore delle zampe posteriori possono essere sintomi di varie condizioni, tra cui problemi neurologici, degenerazione muscolare o persino esposizione al freddo. È fondamentale osservare se questi sintomi sono accompagnati da altri cambiamenti nel comportamento o nella salute generale del cane. Un veterinario può eseguire test per identificare la causa e suggerire il trattamento più appropriato, che può variare dai farmaci alla terapia riabilitativa.

Il mio cane cammina e va di lato

Se il tuo cane cammina inclinandosi su un lato, questo può essere indicativo di problemi di equilibrio, problemi neurologici o persino dolore in alcune parti del suo corpo che gli impedisce di camminare normalmente. Notare altri sintomi come l’inclinazione della testa, la difficoltà ad alzarsi o la mancanza di coordinazione può aiutare la diagnosi. Una valutazione veterinaria è essenziale per determinare la causa e il trattamento appropriato, che può includere di tutto, dai farmaci agli esercizi di riabilitazione specifici.

Ricorda, questi sono punti di partenza informativi e non sostituiscono mai la consultazione veterinaria. Ogni caso è unico e solo un professionista può offrire diagnosi e trattamento

 

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

 

Come comportarsi in caso di frattura del cane

Un investimento o una caduta sono le principali cause di fratture ossee nei cani. Anche l’età o le condizioni fisiche del cane influenzeranno in misura maggiore o minore la gravità della situazione. Dal momento che un giorno potremmo trovarci in questa situazione, sapremo come dovremmo comportarci in caso di frattura in un cane.

Cosa sono le fratture ossee

Una frattura è una rottura parziale o completa di un osso. A seconda della gravità e del tipo di frattura, può essere visibile o meno. Pertanto, alcuni possono rompere la pelle e apparire verso l’esterno, mentre in altre occasioni lo spostamento dell’osso rimane all’interno della pelle.

Saper agire in caso di frattura è fondamentale, perché sebbene possano essere curati, se non agiamo rapidamente possiamo mettere in pericolo la vita dell’animale. Alcuni fattori che influenzeranno l’innesco o l’evoluzione sono l’età del cane, il peso, lo stile di vita o le possibili patologie di cui potrebbe soffrire.

Come comportarsi in caso di frattura del cane

L’importanza di saper agire in caso di frattura

Come si dice, a volte un incidente non deve avere un impatto maggiore del danno localizzato stesso. Ma affinché la gravità non trascenda, è necessario sapere come agire in caso di frattura in un cane.

Se hai avuto la fortuna di non trovarti in questa situazione ma vuoi imparare per non correre rischi, o se ti è capitato e non hai saputo come reagire, andremo a conoscere i passi che dobbiamo compiere per aiutare un animale ferito.

Chiama i soccorsi il prima possibile

Indipendentemente dal fatto che abbiamo o meno conoscenze di primo soccorso, dovremmo chiamare un veterinario il prima possibile. Se abbiamo un veicolo, è importante spostarlo il prima possibile. Nel caso in cui non ne avessimo uno, possiamo consultare direttamente il nostro veterinario.

Alcune cliniche veterinarie dispongono di un servizio di ambulanze per il ritiro degli animali feriti. Bisogna ricordare che allo stesso modo delle fratture non visibili, ci possono essere altri traumi che non percepiamo. Saper agire in caso di frattura o incidente è fondamentale per salvare la vita.

Immobilizzare l’area

Se si tratta di una frattura visibile e abbiamo conoscenze di primo soccorso, possiamo procedere all’immobilizzazione dell’area. Un giornale o una rivista possono esserci utili. Basta legarli o legarli con una benda attorno all’arto fratturato.

Tuttavia, prima di affrettarci ad agire di fronte a una frattura, dobbiamo chiederci se sappiamo davvero come farlo. Se non abbiamo una minima conoscenza dello splintaggio di un arto, è meglio aspettare l’assistenza. Oltre a peggiorare la situazione se sono coinvolte le articolazioni , possiamo causare dolore all’animale.

Cambia la sua postura se è incosciente

A volte l’animale può perdere conoscenza, e agire in caso di frattura in questi casi diventa più importante. Quando lo muoviamo, dobbiamo sollevare la sua testa ed evitare di comprimere o piegare il collo. I rischi maggiori che possono verificarsi sono il soffocamento durante l’ingestione della lingua o il danno cervicale.

Il nostro veterinario si occuperà quindi di immobilizzare correttamente l’area o di eseguire un intervento chirurgico se necessario. Per il suo recupero, sarà necessario utilizzare stecche o altri accessori che proteggano l’area.

Dai un’occhiata agli articoli che abbiamo a disposizione nel nostro negozio e aiutali a migliorare rapidamente. Prendersi cura di lui con amore e pazienza è importante quanto saper agire in caso di frattura.

Le zampe dei cani sono una delle aree più vulnerabili per i cani. Da un lato, sono a diretto contatto con il suolo e possono subire lesioni. Sono anche esposti a colpi o a passi errati. E, naturalmente, possono soffrire di problemi
alle gambe
o lesioni dovute a distorsioni, brutti passi, ecc. O semplicemente, per effetto dell’età. Pertanto, è consigliabile controllare attentamente i loro arti di tanto in tanto. Devi anche essere attento a qualsiasi cambiamento di comportamento. Se, ad esempio, un cane molto attivo diventa improvvisamente sedentario, o se cambia altri comportamenti, è necessario scoprire perché. Per fare questo, oltre ad escludere altre patologie, è necessario controllare le gambe.

Come individuare una malattia o un problema della zampa del cane

Come individuare un problema con le zampe di un cane

A volte, se un cane ha un problema con le zampe è abbastanza evidente. All’improvviso iniziano a zoppicare o non vogliono camminare. Oppure si leccano insistentemente la zampa. O per dare l’impressione di esserne morsi. Quindi, è chiaro che sta succedendo loro qualcosa. Ma a volte, ciò che accade loro non è così ovvio. Potrebbero essere arrabbiati, ma non è chiaro dove possa essere il problema. In quel caso, quando il cane è a suo agio, si può effettuare un’attenta ispezione delle sue zampe. In questi casi, devi stare attento quando lo fai, per non fargli del male.

Come esaminare le zampe di un cane

Per controllare che le zampe di un cane non abbiano problemi o lesioni, è meglio iniziare con i loro cuscinetti. Poiché sono a contatto con il suolo, sono alcune delle parti più suscettibili ai problemi. Quando cammina, il cane può rimanere incastrato in qualcosa. Oppure ottenere una piccola ferita, che non è visibile ad occhio nudo, ma che può portare a un problema alla zampa più grave in seguito. Potresti anche avere cuscinetti incrinati o una cisti. Dopo aver controllato i cuscinetti e l’area circostante, se non vedi alcun problema con loro, dovresti controllare le gambe. Per fare ciò, è necessario palpare attentamente ciascuno di essi. In questo modo si possono vedere strani grumi. Anche colpi che possono causare dolore. In tal caso, l’animale reagirà quando lo sentirà e cercherà di rimuovere la zampa. Da qui la necessità di controllarli attentamente. Per evitare di causare più dolore.

Cosa fare quando c’è un problema con le zampe

Ogni volta che rilevi che un cane ha un problema con le gambe, dovresti andare dal veterinario. Anche se si tratta di una ferita, perché se non guarisce bene o si infetta, può degenerare in un problema più grande. Pertanto, si consiglia di consultare uno specialista. E di farlo, per di più, senza perdere tempo. Se aspetti di andare con il cane a un consulto, il problema può peggiorare. Il veterinario esaminerà l’animale e deciderà il trattamento più appropriato in ogni caso. Dalla medicazione di una ferita a un piccolo intervento chirurgico. Sarà anche in grado di indicare se alcune aree delle zampe colpite devono essere protette. Ad esempio, con un supporto carpale. Oppure, dopo l’intervento chirurgico, con una stecca ortopedica. In ogni caso, dovresti sempre seguire le linee guida indicate dallo specialista.

 

La borsite del gomito

è un disturbo più comune di quanto si pensi nei cani. Soprattutto in quelli con cappotti di taglia media o grande e corti. Non è altro che un’infiammazione del sacco in cui si trova il liquido sinoviale di alcune articolazioni. In particolare, quelli che hanno uno spazio tra le ossa che uniscono. È in esso che si trova questa sacca, che circonda le articolazioni. Quasi tutte le articolazioni del corpo degli esseri umani e degli animali sono di questo tipo, come il ginocchio o il gomito. Ed è in quest’ultimo che la borsite del gomito si trova più spesso nei cani.

Come rilevare e trattare la borsite del gomito nei cani

Borsite del gomito nei cani: diagnosi e trattamento

La comparsa spontanea di borsite nel gomito della zampa di un cane è piuttosto rara. Di solito apparirà dopo un forte colpo nell’area. Oppure dopo un colpo leggero ma l’animale viene dato continuamente. Quando si verifica, è abbastanza evidente che qualcosa non va nell’animale. L’articolazione inizia a gonfiarsi e l’animale ha difficoltà a camminare e muoversi. Inoltre, inizia ad avere dolore. Logicamente, prima viene rilevato, meno grave diventerà. Per fare questo, è consigliabile esaminare le zampe del cane con una certa frequenza e, in caso di strani noduli nelle articolazioni, rivolgersi a un veterinario. Esaminerà l’animale e prescriverà il trattamento più appropriato. Questo trattamento sarà diverso a seconda di varie variabili. Tra questi, lo stato di borsite, nonché la presenza o meno di alcune complicazioni. Ad esempio, da un’infezione associata. Di solito è sufficiente una benda sull’arto interessato. Può anche consigliare l’uso di un tutore per il gomito per ridurlo. Nei casi in cui c’è un’infezione, verrà trattata anche con antibiotici. Se è avanzato, potrebbe essere necessario drenarlo, utilizzando un ago sottile. E se si tratta di una borsite grave, sarà necessario un intervento chirurgico per ridurla.

Come prevenire la comparsa della borsite?

Per prevenire il più possibile l’insorgenza della borsite, è necessario evitare colpi ripetitivi. Contro il brusco e il forte c’è poco da fare, ma almeno gli altri si possono provare. Ad esempio, quelli che possono verificarsi quando si è sdraiati a terra. Per evitarli, puoi posizionare una superficie morbida dove il cane di solito si sdraia. Ovviamente, se viene fatto all’improvviso, il cane lo rifiuterà. Soprattutto se è adulto e non è abituato. Pertanto, prima inizi ad abituarti a dormire su un cuscino che viene utilizzato come cucce per cani, meglio è. Se possibile, dovrebbe essere iniziato quando il cane è ancora un cucciolo. Questo lo renderà più facile. Se non lo accetta, puoi provare a posizionare un tappeto morbido dove di solito si sdraia. Si consiglia inoltre di evitare, per quanto possibile, il cane sdraiato sull’asfalto. Anche a terra se non c’è erba o erba su di esso, poiché è duro e ha una superficie irregolare, può ferire i gomiti e portare a borsite.

Come identificare il dolore nei cani

De igual modo que les sucede a los humanos, los perros también pueden experimentar dolor y malestar por múltiples motivos. Puesto que ellos no suelen quejarse, debemos saber cómo identificar el dolor para poder llevarles al veterinario.

Cómo identificar el dolor en los perros

Cómo podemos identificar el dolor

Muchos perros no exteriorizan su malestar. Por tanto, hay que prestar atención a su comportamiento para darnos cuenta de si les pasa algo. Si nos fijamos en los detalles, podremos identificar el dolor que estén experimentando y tomar medidas. A continuación vamos a conocer varias señales que pueden esconder un problema.

Se esconden

Cuando los perros sienten miedo tienden a esconderse. Esto lo hacen para refugiarse en algún sitio tranquilo en el que se sientan a salvo. También, cuando se encuentran mal, utilizan este recurso, como medio para descansar y soportar mejor la enfermedad o recuperarse de lesiones. Aunque también se debe a un instinto que les hace protegerse de los depredadores cuando se encuentran débiles.

Así, si observamos que nuestro perro se está escondiendo bajo la cama o los sofás, es una señal para identificar el dolor. Si no hay ruidos externos atípicos ni visitas en casa, puede ser un buen momento para llevarle al veterinario.

Pérdida del apetito

Dicen que cuando el cuerpo está enfermo solicita menos comida para centrarse en combatir el virus que lo ataca. Los perros también muestran este comportamiento, por lo que es una ayuda para identificar el dolor o malestar.

Cuando no se superan las 24 horas sin comer no se considera grave. Sin embargo, es conveniente que el perro se mantenga al menos hidratado. Si esta actitud de inapetencia persiste y no logramos identificar el dolor, debemos acudir al veterinario.

Cojeras o dificultad para andar

La señal más evidente para identificar el dolor en los perros es la cojera. Cuando algo les duele o molesta pisan con dificultad o levantan una de las patas. No obstante, puesto que su resistencia es bastante fuerte, hay que observarles con regularidad. De lo contrario, una cojera leve podría pasar desapercibida y no podríamos identificar el dolor.

Una cojera puede deberse a que han pisado algún objeto pequeño y se les ha quedado entre los dedos, se han cortado o se han hecho una lesión más grave como un esguince o una fractura. En estos casos será el veterinario quien haga el diagnóstico.

Aumento del sueño

Otra señal para identificar el dolor es el aumento de las horas de descanso. Hay ciertas épocas, como los cambios estacionales, en los que podemos necesitar dormir más. Pero cuando esta actitud persiste y afecta a su interés por el juego e incluso los paseos, hay que preocuparse.

Podemos probar a darles otros estímulos y así identificar el dolor en caso de que exista. Si continúa sin responder lo más recomendable es llevarles al veterinario para que determinen allí qué les sucede.

Gemidos y ladridos

Otra de las señales más evidentes para identificar el dolor en los perros son sus propias quejas. Aunque no es lo más frecuente, algunos pueden lloriquear o gemir para llamar nuestra atención. Por otra parte, pueden ayudarnos a localizar la molestia, ya que al palpar la zona dolorida probablemente se quejarán.

Para poder identificar el dolor en los perros tenemos que volvernos observadores. De esta manera, ninguna molestia pasará desapercibida y podremos tratarles con rapidez. Recuerda que cuanto antes localicemos un problema, mayores serán las probabilidades de recuperarse correctamente.

Ayudas para perros con artrosis

Come trattare le fratture ossee nei cani

Cuando hablamos de fracturas sabemos que hacen referencia a un hueso roto. Sin embargo, no todas las fracturas de hueso en los perros son iguales ni resultan tan evidentes como pensamos. Aprende a detectarlas y a darles el tratamiento adecuado para acelerar la recuperación.

Cuáles son los tipos de fracturas de hueso en los perros

Las fracturas de hueso en los perros se agrupan en diferentes tipos en base a sus características. De este modo, podemos distinguir entre las cerradas, las compuestas, la fractura epifisiaria y las que son en tallo verde.

Cuando se trata de una fractura cerrada, la piel se encuentra en estado normal. Es decir, no, aunque hay una rotura, no hay señales en la superficie de la zona afectada. Sin embargo, las fracturas de hueso en los perros compuestas sí que presentan una rotura también de la piel, a través de la cual aquel sale hacia el exterior.

Estas fracturas de hueso en los perros presentan un riesgo muy alto. Al sobresalir, está en contacto con gérmenes del exterior, lo que pude dar lugar a una infección. Puesto que nos permiten detectarlas fácilmente, debemos acudir al veterinario de inmediato.

En cuanto a los otros dos tipos de fracturas de hueso en los perros, las de tallo verde con pequeñas fisuras. Esto es, el hueso no ha llegado a romperse. Y las epifisarias son las que se producen en zonas de hueso blanda en perros que aún están creciendo. Se les llama placas de crecimiento y son las partes que van aumentando de tamaño.

Salvo las de tallo verde que no llegan a ser fracturas, las demás pueden ser a su vez simples o compuestas. En las primeras el hueso se rompe en un par de pedazos únicamente, mientras que en las compuestas lo hace en más.

Tratamiento de las fracturas de hueso en los perros

Lo más importante para evitar que el daño vaya a más es detectar las fracturas de hueso en los perros a tiempo. De lo contrario, podrá afectarle a la movilidad o al funcionamiento de su cuerpo. A la hora de tratarla, varios factores influirán, como la edad, el tamaño del animal, la zona de la fractura y el tipo de la misma.

Por norma general se realizará una radiografía de la parte afectada y se valorará así la posibilidad de realizar cirugía. En cualquier caso, esta zona deberá ser inmovilizada una vez que el hueso esté alineado. Así permitiremos que vuelva a sellarse y a funcionar correctamente.

Si se trata de un hueso importante, y especialmente en las extremidades, en muchos casos habrá que seguir una rehabilitación cuando haya soldado. Gracias a ella el animal irá recuperando la movilidad y la fuerza. Al haber estado inmovilizado, la musculatura suele debilitarse, por lo que hay que reactivarla de manera paulatina.

En Ortocanis tenemos disponibles férulas ortopédicas de diferentes tipos que nos ayudarán a tratar las fracturas de hueso en los perros. Además, puedes encontrar colchonetas para la rehabilitación y varias opciones para la recuperación de la fuerza. ¡Recuerda acompañarlas todas de mucho amor y paciencia!

Tutto quello che c'è da sapere sulla riabilitazione per cani

Se il tuo animale domestico ha un infortunio e vuoi accelerare il suo recupero, potresti essere interessato alla riabilitazione per cani. Oggi vi diciamo tutto quello che c’è da sapere su questi trattamenti. Non c’è niente di peggio che vedere il nostro migliore amico soffrire. Un cane ferito è più inattivo del solito. Si può vedere il dolore nei suoi movimenti, come vuole correre e saltare come sempre e la tristezza che prova quando non può farlo. In quei momenti, faresti qualsiasi cosa per aiutarlo a tornare in salute.

Hai preso in considerazione la riabilitazione per i cani?

Tutto quello che c'è da sapere sulla riabilitazione per cani

In cosa consiste la riabilitazione per cani?

Come per gli esseri umani, la riabilitazione per i cani consiste in una serie di esercizi e trattamenti coordinati con un fisioterapista professionista. Questi trattamenti sono progettati per alleviare il dolore della lesione, accelerare il recupero e fornire linee guida ed esercizi per rafforzare la parte interessata per recuperare la normalità. Esistono diversi tipi di terapia riabilitativa per cani. Alcuni sono terapie del calore, massaggi, esercizi con attrezzature per pilates, con circuiti… Sei sorpreso? I trattamenti riabilitativi per i cani sono molto simili a quelli per l’uomo. Perché, in fondo, non siamo poi così diversi dai nostri amici a quattro zampe.

A cosa serve la riabilitazione per i cani?

Ti starai chiedendo: “Ok, suona bene, voglio che il mio cane si riprenda il prima possibile. Ma la riabilitazione per cani funziona davvero? Cosa può offrire un terapeuta al mio animale domestico?” Bene, dovresti sapere che la riabilitazione per cani ha molti vantaggi per il tuo migliore amico.

  • Diminuzione del dolore. Grazie a massaggi e terapie come il calore, i muscoli e le ossa dei cani sono leniti e rilassati. In questo modo, i cani con disturbi come un’ernia del disco o altre lesioni possono ricominciare a rafforzare le loro parti danneggiate grazie a un’attività che non sarà più così dolorosa.
  • Atrofia ritardata. L’immobilità di una lesione finisce per causare altri problemi associati, come l’atrofia o l’aumento di peso. Con la riabilitazione del cane manterrai il tuo animale domestico in movimento e in forma. Non appena l’infortunio guarirà, sarà pronto a correre di nuovo.
  • Rieducazione del movimento. Alcune lesioni fisiche o psicologiche danneggiano gravemente la mobilità dei nostri animali domestici. La riabilitazione per i cani può attivare i muscoli danneggiati, ritrovare l’equilibrio e migliorare la coordinazione. Ci sono stati anche casi di cani con mobilità ridotta a causa, ad esempio, di lesioni neurologiche che, con molto lavoro e affetto da parte del loro proprietario e del terapista, sono stati in grado di tornare indipendenti e attivi.

Come puoi vedere, ci sono molteplici vantaggi della riabilitazione per i cani. Con l’aiuto di un terapeuta professionista, puoi migliorare notevolmente la qualità della vita del tuo animale domestico. Non lasciare che quell’infortunio le impedisca di condurre una vita felice e attiva. Se il tuo cane sta subendo le conseguenze di un infortunio, non esitare più. Contatta un centro specializzato in riabilitazione per cani e prenditi cura della loro salute da oggi.

Hai mai visto qualcuno portare a spasso un cane con esso trattenuto in un’imbracatura terapeutica? Oggi spiegheremo le proprietà dell’imbracatura per cani.

Quando parli di un’imbracatura per cani, probabilmente stai pensando a quel sistema di ritenuta del collare alternativo. E sì, in effetti, anche questa è un’imbracatura. Ma oggi vogliamo parlarvi di un tipo di pettorina per cani molto particolare. Vuoi sapere perché? Perché quelle imbracature permettono ai cani di riacquistare la loro mobilità. Grazie a questi gadget, i nostri migliori amici possono superare gli infortuni, accelerare la riabilitazione e avere tutta la gioia di quando sono in salute. Vuoi sapere come?

Imbracatura-multifunzione-cane-julius

Pettorina terapeutica per cani: come funziona?

L’imbracatura per cani con proprietà terapeutiche funziona, per così dire, come un contenimento per il cane. Il proprietario passa sotto la parte del corpo che ha una mobilità ridotta (zampe posteriori, zampe anteriori) in modo che le maniglie siano rivolte verso l’alto. In questo modo si crea un effetto di serraggio. Il proprietario porta parte del peso del cane in modo che non sia un impedimento.

Questo fa sentire il cane più leggero e riacquista parte della sua agilità. Immaginate, ad esempio, un cane con una zampa posteriore danneggiata. Ogni volta che porta il suo peso, si fa male, quindi smette di allenarsi e alla fine tutto il suo corpo ne soffre. Sta diventando sempre più difficile per quel cane ritrovare la sua buona salute. Con un’imbracatura per cani per le zampe posteriori, il proprietario di quel cane ti solleva da parte del suo stesso peso. In questo modo, non avendo nulla da premere sulla sua ferita, il cane può esercitare nuovamente i muscoli senza forzarlo.

Grazie a ciò, riacquisterà la mobilità molto prima e i giorni dell’infortunio saranno un lontano ricordo.

Cani che non riacquistano la mobilità

Ma c’è un altro tipo di cane che può beneficiare della pettorina per cani: quelli che non riacquisteranno mai la loro mobilità. Le sedie a rotelle per cani danno loro la possibilità di muoversi liberamente e di avere una vita dignitosa e relativamente confortevole, ma, alla fine della giornata, sono legate a qualcosa che è scomodo e pesante per loro.

arnes-de-soporte-para-perroUna pettorina per cani è un modo per restituirgli di tanto in tanto quella sensazione di libertà. Grazie al supporto del suo sogno, il cane ha la sensazione di poter tornare a correre autonomamente sulle sue quattro zampe. Vedrai il tuo migliore amico tremare felicemente mentre si sente libero e leggero per correre e giocare di nuovo per un po’. Un tempo che significa tutto per lui.

I cani hanno bisogno di muoversi per condurre una buona vita. Non si tratta solo della gioia che provano quando corrono e giocano. Una buona attività fisica è fondamentale per prevenire lesioni, atrofie o malattie legate a uno stile di vita sedentario. Un’imbracatura per cani è un ottimo modo per dare al tuo animale domestico la possibilità di vivere in modo più sano e felice.

Lesioni canine più comuni

I cani, a causa delle loro particolarità fisiche e di movimento, hanno maggiori probabilità di sviluppare determinate lesioni nel corso della loro vita. Continua a leggere per essere a conoscenza delle lesioni canine più comuni.

I cani di solito e dovrebbero condurre una vita attiva. Il movimento li aiuta a prevenire l’obesità, lo stile di vita sedentario e la depressione. Tuttavia, la loro attività fisica e le particolarità fisiologiche fanno sì che i nostri migliori amici finiscano per sviluppare alcune lesioni canine nel tempo. Il modo migliore per aiutarli è essere consapevoli di queste lesioni canine e rimanere vigili per identificare i primi segni di dolore o disagio nei nostri animali domestici. Continua a leggere per tutte le informazioni sulle lesioni canine di cui potresti aver bisogno.

Lesioni canine più comuni

Lesioni canine più comuni

Sebbene i cani abbiano la tendenza, a causa della genetica della razza a cui appartengono, a soffrire più di alcune lesioni canine rispetto ad altre, ci sono alcune parti particolarmente inclini a subire danni da brutte cadute, lividi o usura dell’età.

Lesioni articolari

Le articolazioni dei cani sono particolarmente esposte alle lesioni canine. Una brutta caduta durante il salto o un trauma (causato dall’urto con un ostacolo, dal gioco con un altro cane o per motivi più gravi, come essere investito) possono causare diverse lesioni canine. Gli esempi includono lussazioni o ossa rotte. Le lesioni all’anca canina meritano una menzione speciale. I fianchi dei cani soffrono soprattutto di tutti questi traumi. Ma, inoltre, l’età consuma gravemente i fianchi dei cani, il che può causare ernie del disco molto dolorose. Le indicazioni di questo tipo di lesione sono problemi di mobilità e segni di dolore durante il movimento.

Lesioni muscolari

Queste lesioni canine si verificano soprattutto quando si passa da un’attività fisica minore a una maggiore. È una delle cosiddette “lesioni canine primaverili“. Questo perché i cani sono solitamente più inattivi durante i mesi invernali, a causa del maltempo e del freddo, che non li invitano a mantenere lo stesso ritmo di uscita e attività fisica. Con l’arrivo del bel tempo, molti cani riprendono felicemente la loro attività. Tuttavia, i suoi muscoli, tendini e legamenti hanno attraversato un periodo di inattività che ha influito sulla sua resistenza. Questo può portare a traumi dei tessuti molli, nonché a dolore al collo e al collo. Alcuni segni di queste lesioni canine sono rigidità e zoppia.

Lesioni alle unghie

I cani usano le unghie per cercare di scavare, graffiare le superfici e giocare con altri cani. Data la loro natura curiosa ed esplorativa, molti cani, soprattutto cuccioli, cercano di scavare in superfici dure, come il cemento, e finiscono per fratturarsi le unghie. Soprattutto se non sono stati tagliati regolarmente e sono troppo lunghi. Queste lesioni canine sono molto dolorose. Se noti che il tuo cane zoppica, sanguina o si lecca eccessivamente le zampe, potrebbe soffrire di queste lesioni canine.

Non puoi impedire al tuo cane di farsi male. Quello che puoi fare è essere informato delle ferite canine che potrebbe subire ed essere attento ai segni del dolore. Se pensi che il tuo cane possa soffrire di una di queste lesioni canine, portalo dal veterinario il prima possibile. Sarà in grado di consigliarti sulla condizione e iniziare il trattamento in modo che il tuo migliore amico sia di nuovo sano e felice.

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Ernia del disco nei cani: consigli per aiutare il tuo animale domestico

L’ernia del disco nei cani è una malattia dolorosa. Molti proprietari vogliono aiutare i loro animali domestici, ma non sanno come fare. È questo il tuo caso? Continua a leggere e scopri come aiutare il tuo cane con l’ernia del disco.

Se hai un cane che esiste da molti anni o è di determinate razze specifiche (come beagle o barboncini), il tuo animale domestico potrebbe aver sofferto di un’ernia del disco nei cani o è a rischio per essa. Questa malattia è dolorosa e può causare problemi di mobilità, paralisi in alcune aree del corpo, controllo della vescica… Molti proprietari di cani soffrono nel vedere i loro migliori amici in quella posizione, ma non sanno come aiutarli.

In questo articolo vogliamo darvi alcuni consigli per rendere più sopportabile il recupero dall’ernia del disco nei cani.

Ernia del disco nei cani: consigli per aiutare il tuo animale domestico

Ernia del disco nei cani: consigli per aiutare il cane

1. In caso di dubbio, porta il tuo animale domestico dal veterinario

L’ernia nei cani può verificarsi per diversi motivi. A volte si tratta di ernie del disco degenerative causate dall’età. E alcuni cani hanno una tendenza genetica a prenderli. Ma a volte sono prodotti dall’attività. Un salto o una brutta caduta possono portare a un’ernia del disco nei cani. Se noti qualsiasi tipo di zoppia o dolore nel tuo cane, portalo dal veterinario. Esprimi i tuoi dubbi e chiedigli di fare un check-up completo sul cane. La prevenzione può salvare il tuo cane da una fastidiosa e dolorosa riabilitazione e persino da un intervento chirurgico.

2. Segui il programma che è stato prescritto al tuo cane

L’ernia del disco nei cani ha una riabilitazione che include esercizi e farmaci. Questo può essere un fastidio per te come proprietario di un cane, ma ricorda. Il tuo cane è un amico leale e merita il meglio. Segui alla lettera le linee guida prescritte dal veterinario e vedrai come migliora la loro salute. Alcuni esercizi che puoi fare sono le passeggiate sul tapis roulant, la stimolazione, l’applicazione di calore sulla zona interessata utilizzando una lampada a infrarossi… Il veterinario è l’esperto, quindi dovresti fargli tutte le domande sul trattamento che potrebbero sorgere.

3. Integrare il trattamento con metodi alternativi

Attenzione: un trattamento alternativo è un complemento alla terapia prescritta dal veterinario. In nessun caso sostituite i farmaci o gli esercizi di riabilitazione con una terapia alternativa.

Tuttavia, è stato dimostrato che alcune tecniche aiutano ad alleviare gli animali domestici durante il loro recupero da un’ernia del disco nei cani. La fisioterapia animale o l’elettroterapia possono aiutare ad accelerare gli effetti della terapia veterinaria e renderla meno sgradevole per il tuo cane.

4. Acquisire attrezzature specializzate

Alcuni accessori, come sedie a rotelle per cani, cappotti termici, mangiatoie speciali o rampe per aiutarli a salire sul divano o in auto possono facilitare la riabilitazione di un’ernia del disco nei cani.

I cani sono creature fedeli che sono al nostro fianco quando ne abbiamo più bisogno. Dagli lo stesso trattamento. Aiutalo quando affronta il dolore all’ernia del disco nei cani e vedrai come la gioia del tuo animale domestico torna a casa.