Come gli esseri umani, i cani hanno bisogno di un posto comodo dove riposare e rilassarsi. Scegliere il tipo di cuccia più adatta al proprio cane può essere un lavoro gravoso a causa della varietà di modelli, ma se oltre ad una cuccia comoda si vuole considerare quella giusta per la sua personalità e salute, sia per l’età che per la malattia, come si fa a selezionare la cuccia perfetta? Scegliere la cuccia del cane è molto più facile se si tengono a mente i seguenti punti: 1 – Tenete a mente i gusti del vostro cane. Nota come al tuo cane piace dormire. Se è coperto da una pila di coperte e cuscini, uno stile di letto a sacco sarebbe molto adatto, permettendogli di entrare e stare tra due strati. Un cane che ama dormire sull’angolo di un divano, o di una sedia, apprezzerà una cuccia a tre lati, che gli permette di appoggiarsi all’angolo, mantenendo la schiena e il sedere caldi a contatto con la superficie. Se il tuo cane si allarga e si allunga mentre dorme, un soffice letto piatto come un materasso è perfetto per godersi spazio e comfort. 2 – Scegli un letto con rivestimento sfoderabile e lavabile.
Tieni presente che la copertura è realizzata in un materiale resistente, alcuni cani sono inclini a graffiare la copertura quindi sceglieremo un materiale che non si strappi facilmente e che protegga l’imbottitura interna. È essenziale che questa fodera sia facile da rimuovere e che si possa mettere in lavatrice per un maggiore comfort e igiene. 3 – Considera l’età, la salute e il comportamento del tuo cane.
Per i cuccioli e i cani con la tendenza a mordere tutto, non si dovrebbero mai usare cucce o coperte con facile accesso a qualsiasi tipo di imbottitura. È comune che mordano l’interno e questo può causare ostruzione intestinale se ingerito. I cani anziani, malati e di razza gigante richiedono un supporto extra e possono trarre grandi benefici da letti ortopedici, materassi per piaghe da decubito e materassi riscaldati . Se hai una malattia come l’artrite o l’artrosi e quindi trascorri gran parte del tuo tempo sdraiato, è molto importante avere un’imbottitura forte e resistente adattabile al tuo corpo, che protegga la pelle e prevenga la comparsa di piaghe da decubito. In questo senso, la cosa migliore è una copertura antibatterica e idrorepellente in combinazione con un’imbottitura viscoelastica tritata, che lascia passare l’aria ed è termoregolata, permettendo un perfetto adattamento ed evitando punti di pressione. Le razze giganti spesso faticano a rimanere fresche durante i mesi caldi, i materassi termoregolanti sul mercato possono fornire sollievo rinfrescante durante i mesi estivi.
4 – Come hai bisogno che sia il letto.
Hai intenzione di mettere il letto in una scatola? È necessaria una cuccia rettangolare che si adatti alla gabbia, alcuni cani preferiscono cucce rinforzate con gabbie, altri la trovano scomoda o di difficile accesso. Hai intenzione di usare il letto per il campeggio o nel patio? In tal caso, vuoi che il letto sia impermeabile e adatto per l’esterno. La permeabilità è una caratteristica molto importante da considerare. Se, ad esempio, il tuo cane sbava molto o è incline a urinare durante il sonno, dovrai scegliere una cuccia con una fodera lavabile e idrorepellente. Inoltre, ci sono nuovi letti ortopedici realizzati con tessuto antibatterico che previene i cattivi odori.

5 – Materiali ecologici.
Sul mercato esiste un’ampia varietà di cucce per cani ecologiche, create con tessuti realizzati con materiali organici e riciclati. Il cane e il pianeta ti ringrazieranno.
6 – Ultimo ma non meno importante, il budget. I prezzi dei letti possono variare da meno di 20 euro a centinaia di euro. A seconda delle esigenze, delle qualità delle coperture e delle imbottiture e delle possibilità di ciascun proprietario. I letti con rivestimenti in tessuto intelligente (idrorepellenti, antibatterici, antiallergici) e imbottiture in memory foam o memory foam tritato sono una buona opzione per i cani con problemi articolari, ma hanno un prezzo leggermente più alto.
Jumbo e suo fratello sono due cani che non hanno avuto vita facile fin dall’inizio. Entrambi sono nati ciechi e abbandonati. Inizialmente sono stati accolti da una coppia, entrambi, ma una volta che la coppia si è separata il ragazzo è rimasto con i cani e presto sono tornati in strada.

Essendo ciechi, sapevano che se fossero rimasti insieme avrebbero avuto maggiori possibilità di sopravvivere. Ma una notte, attraversando una strada poco trafficata, sono stati entrambi investiti. Diversi furono i feriti subiti e i carpi di Jumbo non si fusero mai tra loro, ma vista la gravità dell’urto e lo stato in cui furono ritrovati, furono fortunati ad essere ancora vivi.

Dopo un po’ di tempo la ragazza (ex compagna) ha scoperto che erano stati abbandonati e dopo mesi di ricerche li ha trovati in un rifugio. Li ha ripresi e ha dato loro le cure di cui hanno bisogno. La recente cicatrice sul suo petto è dovuta a un’operazione che ha subito per rimuovere un amo che ha ingerito sulla spiaggia mentre cercava di nutrirsi. Ora sta molto meglio e hanno messo dei supporti carpali con i quali sarà in grado di correggere la posizione di questi, alleviare il disagio ed evitare futuri infortuni.

“Nonostante siano completamente ciechi, di solito non incontrano ostacoli”, dice la loro badante María Teresa R.. È incredibile quanto bene si siano adattati e come riconoscano il terreno prima di andare avanti grazie al loro straordinario senso dell’olfatto e alle loro orecchie finemente sintonizzate. Ci ha anche commosso vedere la passione che dimostrano per i loro caregiver e l’affetto con cui Jumbo trasmette la sua gratitudine.


Scrittura: Ortocanis.com Team
Video di Jumbo quando inizia a camminare con i supporti carpale:
I nuovi ausili tecnici e ortopedici per cani vengono utilizzati in un’ampia varietà di casi. Questi aumentano la mobilità dei cani fornendo il supporto necessario per mantenere l’attività quotidiana. I cani hanno bisogno di esercizio per mantenere il loro benessere fisico ed emotivo. Se un cane non è in grado di fare esercizio, può sviluppare problemi come malattie cardiache, obesità, disturbi ossei, atrofia muscolare e problemi emotivi come aggressività o ansia.
Casi applicabili
Gli ausili tecnici possono essere utilizzati per distorsioni, debolezza muscolare, artrite, displasia dell’anca, riabilitazione post-operatoria, zoppia, debolezza o dolore alle articolazioni che finiscono per generare un problema di mobilità. Gli ausili tecnici dovrebbero consentire al cane di svolgere le sue attività quotidiane, ma dovrebbero anche essere comodi e offrire protezione contro irritazioni e ulcere sulla pelle del cane, quindi è importante che siano eseguiti da specialisti. Elenchiamo i più frequenti:
Ginocchio
Le protezioni per le ginocchia sono generalmente utilizzate dopo l’intervento chirurgico per la riabilitazione del legamento crociato anteriore (LCA), della lussazione della rotula, del legamento collaterale mediale (MCL), del legamento collaterale laterale (LCL) o dei legamenti crociati posteriori (LCL). Le ginocchiere forniscono supporto e stabilità, prevengono la perdita muscolare durante il periodo di recupero e riducono il rischio di ulteriori lesioni. Le protezioni per le ginocchia sono spesso utilizzate anche nei casi in cui non viene eseguito un intervento chirurgico.
Tarso e Carpo
I protettori del tarso sono indicati, in caso di artrosi ma anche per la riabilitazione post-chirurgica o lesioni al tendine d’Achille, danni ai nervi dell’arto posteriore o del piede e riabilitazione dell’articolazione del garretto. Possono anche essere utilizzati come supporto a lungo termine in condizioni non chirurgiche. Un protettore del tarso o del garretto stabilizza l’osso della zampa posteriore, così come i muscoli e i tendini dell’arto e del ginocchio. Funziona in modo simile a una ginocchiera negli esseri umani, consentendo al cane di muoversi senza sforzare l’articolazione. Impedisce inoltre al cane di ferire nuovamente l’articolazione o i legamenti interessati.
Gomiti
Una protezione per gomiti viene utilizzata per sostenere l’articolazione del gomito dopo un intervento chirurgico o per ridurre il dolore da artrite, malattie degenerative delle articolazioni o altre condizioni simili. Fornisce il controllo nel movimento laterale consentendo al contempo la normale estensione e flessione mentre tratta e protegge igromi e calli.
Anca
Un tutore per l’anca trattiene e aumenta la temperatura della parte bassa della schiena e dell’anca del cane. Realizzato in speciale neoprene, circonda la parte bassa della schiena, i fianchi e la parte superiore della gamba ed è fissato grazie a un’imbracatura di tipo romano. I tutori per l’anca sono comunemente usati per i cani con displasia dell’anca da lieve a moderata e artrosi localizzata.
Spalle
L’instabilità mediale della spalla (MSI) è una delle cause della zoppia delle zampe anteriori. Un supporto speciale permetterebbe di sostenere la spalla, limitando l’estensione, la flessione e l’abduzione, permettendo al cane di sostenere il suo peso. Questi ausili possono essere utilizzati dopo un intervento chirurgico o come trattamento non chirurgico ma anche in via preventiva.
I non vedenti usano un bastone per orientarsi nello spazio e sapere dove ci sono ostacoli. Altri animali usano naturalmente suoni, baffi o altri dispositivi di avvertimento.
Un cane cieco ha anche bisogno di qualcosa da dire quando si sta avvicinando a un ostacolo. Dennis Hacker, un veterinario della California, ci ha raccontato come realizzare manualmente un “bastone” per un cane cieco. Utilizzando una striscia di alluminio, che consente di modellarla a piacere fornendo al contempo una solida barriera per il cane, realizziamo un anello che si adatta all’imbracatura, con un angolo prudente in modo che possa girare la testa e avere mobilità al suo interno.
Per realizzarlo, dobbiamo prendere 3 misure: A – Dalla gamba anteriore al collo. B – Dal collo alla punta del naso. C – Il diametro del torace appena dietro le zampe anteriori.
Materiale necessario : A – Una striscia di alluminio della misura corretta, queste sono le misure A+ B moltiplicate per 3. B – Imbracatura in cuoio, per adattarsi al petto. Ricorda che i cani ciechi tendono ad aumentare di peso. C – Una rivettatrice. D – Rivetti da 5 mm e portata 3-6 mm. E – Trapano elettrico. F – Punta elicoidale da 5 mm. G – Carta vetrata. Il processo di produzione è il seguente: carteggiare i bordi dell’alluminio in modo che siano rotondi.
Attacca l’imbracatura al cane cieco e regolala in modo che si adatti comodamente. Misurare la distanza tra i centri delle bande verticali. È qui che metterai l’asta di alluminio a forma di cerchio.
Praticare quattro fori nella striscia di alluminio. Un foro a ciascuna estremità e poi un altro paio di fori alla distanza tra i due dispositivi di fissaggio dell’imbracatura (come indicato nella fotografia in alto a sinistra).
Forare l’imbracatura nella parte inferiore delle strisce verticali del collo dove misuriamo. È qui che si attacca la fascia di alluminio per avvertire il cane che sta per colpirsi.
Raddoppiare la distanza dalle estremità della barra di alluminio con un angolo di 45 gradi. Quindi, piegare delicatamente e nella direzione opposta per modellare la zona centrale in una circonferenza.
Rivettare l’anello di alluminio all’imbracatura sulle cinghie verticali in pelle più vicine alla testa del cane.
Ora, con l’imbracatura sul cane, livella il cerchio all’altezza degli occhi e del naso. Segna la misura e rivetta il cerchio sul retro dell’imbracatura.
Abbiamo pronto il nostro bastone per cani non vedenti!
Il risultato è affascinante, una soluzione che migliorerà la vita dei cani con problemi di vista. All’inizio si sentono confusi e hanno bisogno di adattarsi, non appena capiscono come funziona e vedono il miglioramento evitano rapidamente gli ostacoli. Nel caso in cui non siate tra quelli che hanno molta pazienza, la nuova pettorina per cani non vedenti è ora disponibile per la vendita.
Da un piccolo laboratorio di ricerca scandinavo, il team della
Nordic Society for Invention and Disconvery
sta sviluppando un dispositivo che traduce i pensieri dei cani in parole. Come spiegato dai suoi creatori sul sito web del prodotto, per realizzare questo progetto hanno utilizzato le ultime tecnologie di microinformatica ed elettroencefalografia, sistemi che consentono di analizzare i modelli di pensiero degli animali. Si tratta di una sorta di casco che trasporta i pensieri come uno sciame di segnali elettrici attraverso sensori di encefalogramma in grado di decifrare questa attività. Quindi un’interfaccia computerizzata li converte in parole, che “escono” attraverso un altoparlante collegato al dispositivo. Tra questi schemi, i più comuni sono: “Sono stanco”, “Sono eccitato” e “Ho fame”.
Nei momenti in cui l’attività cerebrale è molto intensa quando si incontra qualcuno, gli esperti la traducono nel programma come “chi sei?” In questo senso, gli esperti hanno spiegato che i cani “pensano” in modo diverso rispetto agli esseri umani, poiché i segnali provenienti dal cervello di questi animali indicano un’emozione, cioè l’attività mostra più uno “stato mentale” che un “pensiero”.
Al momento il dispositivo è in inglese, mandarino, francese e spagnolo, come indicato nella loro pagina, dove aggiungono che stanno lavorando con voci diverse, in modo che ogni proprietario possa scegliere quella più adatta al proprio cane. Questo progetto è stato finanziato dagli stessi inventori che incoraggiano i loro potenziali acquirenti ad acquistare il loro prodotto, “che potrebbe non essere perfetto”, per “mostrare il loro sostegno alla ricerca” che potrebbe arrivare in futuro e che, a loro avviso, “romperà le barriere linguistiche tra animali e esseri umani”.
Fonti: www.abc.es, www.nomorewoof.com
Nei giorni che precedono il Super Bowl, le grandi aziende creano sempre degli annunci davvero buoni. Nell’edizione 2014 Budweiser ha creato uno spot unico, che probabilmente sarà uno dei migliori di quest’anno. È un racconto breve su un cucciolo di golden retriever e il suo amico: un cavallo. L’abbiamo trovato emozionante e vogliamo condividerlo con tutti voi. Se diventa un rifugio e non un allevamento, lo inchiodano. Andrà tutto bene.
Glory era un cane randagio che veniva picchiato fino a ferirsi in modo tale che le sue due zampe anteriori e una zampa posteriore dovettero essere amputate. Ora sta vivendo una seconda possibilità che gli permetterà di camminare di nuovo. Questo cane vive in Romania e qualche mese fa è stato brutalmente attaccato. Una donna che si era presa cura di lui lo ha portato dal veterinario e ha appreso che tre delle sue gambe dovevano essere amputate. Vanessa Bamkin ha visto le foto di Glory online e ha deciso di salvare il cane che ha solo 4 anni. La signora Bamkin e suo marito hanno pagato le vaccinazioni di Glory e si sono recati in Romania per portare il cane a casa nel Regno Unito.
I Bamkins hanno pensato di dare a Glory una vita più confortevole e hanno deciso di raccogliere fondi attraverso Internet. La sorpresa è arrivata quando sono riusciti a raccogliere circa 3.500 euro in base alle donazioni. Questo ha permesso loro di acquisire le tre protesi di cui Glory aveva bisogno, essendo il primo cane con protesi triple sulle zampe in Europa. Da quando Glory ha iniziato a usare le protesi, ha dovuto fare dei test per farle bene. “Il caso non sarà quello di mettere tre nuove gambe su Glory e iniziare a correre. Questo è un progetto a lungo termine”, ha commentato il
In molte occasioni ci troviamo di fronte al processo decisionale che comporta il mantenimento della cura del nostro cane e la riduzione delle spese senza influire sulla sua qualità di vita. In questo post spieghiamo alcuni passaggi da seguire per farlo con successo ed essere sicuri che non abbia un impatto positivo sia sul cane che su di te.
Vantaggi di vivere con un cane e spese domestiche
Il 28% delle famiglie sbarca il lunario in difficoltà in Spagna. E il 10% ammette di accumulare ritardi nel pagamento delle bollette.
Vivere con un cane, come allargare la famiglia con un bambino, comporta delle spese.
Vivere con un cane implica responsabilità, cura e, oltre che allargare la famiglia, spese necessarie. Il nuovo membro della famiglia ha bisogno di cure veterinarie, buon cibo, oltre che di affetto e giochi.
In cambio, il nostro nuovo amico restituisce in abbondanza. Vivere con un animale rende la vita più piacevole e sviluppa abilità umane difficili da raggiungere in qualsiasi altro modo. Ma sappiamo tutti che in un periodo di crisi il risparmio si impone come una necessità. Pertanto, ecco alcuni passaggi da seguire per ridurre le spese del cane senza scuotere la sua qualità di vita.
1. Prevedere le spese del cane: crea un foglio di calcolo
Il reddito medio di uno spagnolo era di 9.321 euro nel 2012, afferma l’INE. In alcuni casi, molto più basso. Quando si tratta di prevedere le spese, è bene abituarsi a preparare un foglio spese per cani. Includono vaccinazioni, cibo e controlli veterinari. In questo modo possiamo avere un’idea dell’importo di cui avremo bisogno per far quadrare i conti a casa. L’ideale è organizzare le informazioni per mesi e concetti per pianificare i giochi e non avere sorprese.
2. Risparmia organizzando visite dal veterinario
Secondo il Collegio Ufficiale dei Veterinari di Madrid, l’assistenza veterinaria media di un cane all’anno è di circa 200 euro tra controlli, vaccinazioni, pulizie e cure più specifiche. Per sostenere e ridurre le spese mediche del cane, è consigliabile distribuire le visite dal veterinario. I veterinari raccomandano due visite all’anno, quindi l’idea è di far coincidere queste visite con le vaccinazioni e la sverminazione. Un’altra premessa è quella di non saltare le visite, poiché i check-up prevedono un check-up che può evitare malattie e spese importanti in futuro.
3. Offerte veterinarie e tariffe forfettarie per cani
Sono disponibili anche tariffe forfettarie con i veterinari, queste tariffe comportano il pagamento di un importo fisso all’anno che copre diversi servizi per il cane. Ci sono anche altri tipi di sconti: ci sono sconti per famiglie numerose, se il proprietario ha tre o più animali. Idealmente, dovresti chiedere, perché le tariffe variano a seconda della clinica.
4. Sconti sul cibo per cani
Secondo l’Associazione Nazionale dei Produttori di Alimenti per Animali Domestici, ogni anno in Spagna vengono vendute 284.199 tonnellate di cibo per cani.
L’acquisto di grandi sacchi di mangime per animali riduce il prezzo quasi della metà.
Il prezzo di un cibo per cani di fascia alta varia tra i 6 ei 7 euro al chilo, a seconda delle marche. Tuttavia, un modo per risparmiare è quello di acquistare sacchi di cibo più grandi: se si acquista un sacco da 15 o 20 chili, il prezzo è solitamente ridotto di quasi la metà. Un altro modo per acquistare cibo di buona qualità e risparmiare denaro è acquistare online. Con questa opzione puoi accedere a offerte interessanti disponibili solo su Internet.
5. Scegli accessori durevoli
Quando si acquistano gli accessori necessari per l’animale, è consigliabile pensare a lungo termine. Se abbiamo bisogno di un materasso speciale per cani, è importante pensare che un cane adulto avrà bisogno di un materasso adatto al riposo per un animale domestico anziano o artritico e optare per uno di migliore qualità e più resistente. Se acquisti un tappetino piccolo quando l’animale è un cucciolo, dovrai ripetere l’acquisto una volta che il cane cresce. È quindi meglio sceglierne uno grande fin dall’inizio.
6. Capispalla fatti in casa
Cappotti per il freddo, impermeabili canini per la pioggia… Realizzare alcuni dei vestiti di cui il cane potrebbe aver bisogno in casa è semplice ed economico. Questo è tutto ciò che serve è un piccolo trucco.
7. Risparmia sui giocattoli per cani preparandoli a casa
Non c’è bisogno di spendere soldi per divertirsi con il proprio cane, sarà sempre felice con un giocattolo. Una possibilità è quella di realizzare i giocattoli in casa e combinare questa opzione con una dose di proposte divertenti che non necessitano di oggetti materiali, come passeggiate in montagna e giochi che esercitano l’intelligenza del cane.
8. Avere amici e familiari che si prendono cura del cane
Ricorrere ai social network per occuparsi dei nostri amici pelosi è un’ottima opzione quando devi uscire di casa per qualche giorno. In questo modo non dobbiamo spendere soldi per caregiver professionisti e condividere la compagnia del nostro animale domestico con la famiglia e gli amici. Sette spagnoli su dieci si sono presi cura dei cani di amici e familiari ad un certo punto.
9. Educazione per evitare danni in casa
L’arrivo di un cucciolo a casa può essere un mal di testa. I cani di piccola taglia sono inclini a distruggere scarpe, piante e persino parte dei mobili della casa. Questi danni implicano un’evidente spesa extra. Questi oggetti di denaro possono essere evitati, poiché ci sono alcune linee guida o prodotti come gli anti-morsi per prevenire la distruzione del cucciolo. L’educazione e anche il ricorso a un professionista, se necessario, possono anche essere più un investimento che una spesa quando c’è un problema comportamentale in corso nel cane.
Fonte: consumer.es














































