La chirurgia ortopedica canina è una procedura sempre più comune nei cani con problemi articolari o traumi, come rottura del legamento crociato anteriore, fratture o lussazioni della rotula. Tuttavia, il successo della procedura non si esaurisce in sala operatoria: inizia davvero con le cure postoperatorie.

In questa guida spieghiamo come garantire un recupero postoperatorio sicuro, confortevole ed efficace.

 

1. Riposo e corretto controllo del movimento

Le prime ore dopo l’intervento chirurgico sono critiche e c’è la possibilità di complicanze. Ecco perché è importante limitare la loro attività fisica e assicurarsi che il tuo cane riposi in un posto tranquillo, caldo e senza rumore, dove non può farsi male.

Durante questo periodo:

  • Segui alla lettera le linee guida del tuo veterinario e non somministrare mai farmaci al veterinario senza prima consultare il veterinario.
  • Si notano segni di dolore come ansimare, irrequietezza o leccarsi eccessivamente la ferita.
  • Impediscigli di muoversi in modo incontrollabile o di salire le scale.

Come sottolineato in Argos Veterinary Club, il tempo di recupero dipende dal tipo di intervento chirurgico e dallo stato di salute del cane. Ma, in generale, Gli interventi di chirurgia ortopedica possono richiedere da 4 a 12 settimane per un recupero completo.

Le pettorine per cani sono un aiuto tecnico di grande successo per questa fase, in quanto permettono di tenere e stabilizzare il cane, impedendogli di fare uno sforzo mentre riprende forza negli arti.

2. Cura chirurgica delle ferite

Oltre ad alcuni farmaci, il veterinario consiglierà come prendersi cura della ferita. Soprattutto, come devi pulirlo per evitare infezioni. Mantenere la ferita pulita è essenziale in qualsiasi Chirurgia ortopedica canina. Controlla quotidianamente l’incisione per segni di infezione come arrossamento, drenaggio o gonfiore.

Alcuni suggerimenti di base che dovresti tenere a mente sono:

  • Pulisci l’area con una garza e l’antisettico consigliato due o tre volte al giorno.
  • Utilizzare un collare immobilizzatore per evitare di leccare.
  • Non rimuovere punti di sutura o bende senza indicazione veterinaria.

Se noti qualcosa di strano, contatta immediatamente il veterinario.

3. Riabilitazione: la chiave per camminare di nuovo senza dolore

Dopo il riposo iniziale, arriva una fase essenziale: la riabilitazione . Questa fase, supervisionata e guidata da un veterinario o da un fisioterapista, cerca di recuperare la mobilità, la forza e la coordinazione dell’animale.

Le tecniche comuni includono:

  • Esercizi terapeutici attraverso l’uso di rampe, coni, palle e altri.
  • Crioterapia, una tecnica che riduce il dolore e l’infiammazione applicando il freddo.
  • Idroterapia, che ti permette di allenarti senza impatto.

In ogni caso, come abbiamo spiegato nel nostro articolo sul ruolo della fisioterapia nel recupero dalla rottura dei legamenti crociati anteriori, la fisioterapia varierà a seconda del paziente e del tipo di intervento chirurgico, poiché alcune tecniche richiederanno una maggiore stabilizzazione.

4. Ortesi canine

Le operazioni agli arti sono tra le più fastidiose per i cani e per lo più richiedono un po’ di tempo per guarire.

In questi casi, il cane potrebbe aver bisogno di un aiuto in più per evitare di farsi male e per poter essere più fermo nell’uso della zampa interessata.

È qui che entrano in gioco i supporti ortopedici canini, che svolgono un ruolo fondamentale nella ripresa. Questi ausili tecnici forniscono stabilità, alleviano il dolore e consentono di riprendere la mobilità in modo controllato.

Questi includono:

  • Protezioni o supporti, che possono essere ginocchio, carpo, tarso o anca, tra gli altri.
  • Stecche, consigliate in caso di fratture ossee.
  • Imbracature, che aiutano a sollevare il cane senza sforzo e senza dolore.

I prodotti Ortocanis sono progettati e realizzati con materiali che garantiscono comfort e supporto adeguati ad ogni fase del recupero.

5. Recupero a casa

L’ambiente domestico può fare la differenza nel recupero post-chirurgico di un cane. Ecco alcune semplici linee guida che consigliamo per migliorare il comfort e la sicurezza dell’animale:

  • Prepara un’area confortevole, pulita e ventilata.
  • Posiziona le superfici antiscivolo e rimuove gli ostacoli.
  • Chiedi a tuo figlio di bere molti liquidi. Soprattutto nelle ore successive all’operazione in modo che l’anestesia venga espulsa.

La pazienza e l’affetto del caregiver sono importanti tanto quanto i trattamenti fisici. Un cane che si sente sicuro e accompagnato avanza con maggiore sicurezza.

Puoi trovare maggiori informazioni nel nostro articolo su come aiutare nel recupero dei cani operati di recente.

6. Prevenzione delle ricadute

Una volta che il veterinario autorizza la dimissione, l’obiettivo è prevenire le ricadute. La fisioterapia preventiva e l’esercizio fisico moderato sono fondamentali per mantenere la forza e la stabilità articolare.

Suggerimenti finali:

  • Controlla il peso e l’alimentazione.
  • Esegui esercizi delicati e controllati prescritti da un professionista.
  • Usa l’apparecchio ortodontico se il veterinario lo ritiene necessario.
  • Partecipa a controlli regolari per valutare i progressi del recupero e apportare eventuali modifiche al trattamento.

Con una buona combinazione di fisioterapia, assistenza domiciliare e supporto tecnico, il recupero dopo la chirurgia ortopedica può essere completo e duraturo.

Cure postoperatorie nei cani Richiedono impegno, perseveranza e gli strumenti giusti. Controllare il dolore, proteggere la ferita, favorire la riabilitazione progressiva e I plantari canini di qualità faranno la differenza nel recupero del tuo cane.

Visita Ortocanis.com per saperne di più informazioni e soluzioni di qualità nella riabilitazione e nella mobilità canina.

 

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

 

L’idroterapia per cani si è affermata come una delle tecniche più efficaci nell’ambito della fisioterapia canina.

Basata sull’uso terapeutico dell’acqua, questa disciplina migliora la mobilità, allevia il dolore e accelera la riabilitazione nei cani con lesioni muscoloscheletriche, artrosi o problemi di mobilità.

Noi di Ortocanis, pioniere dell’ortopedia canina, ci impegniamo a fare di questa terapia uno strumento chiave per il benessere degli animali.

Che cos’è l’idroterapia canina?

L’idroterapia consiste nell’esecuzione di esercizi acquatici in piscine o cinture subacquee. Grazie alla galleggiabilità dell’acqua, il peso corporeo del cane è notevolmente ridotto, il che riduce al minimo l’impatto sulle articolazioni e facilita il movimento.

Secondo AniCura, oltre a favorire il recupero e il rafforzamento muscolare dopo infortuni o interventi chirurgici ortopedici, il nuoto o l’idroterapia possono anche essere di grande aiuto per salvaguardare la salute mentale di quei cani attivi che sono stati feriti e non possono muoversi come prima.

Vantaggi principali

Questi sono alcuni dei principali benefici offerti dal nuoto e dall’idroterapia nei cani:

  • Sollievo dal dolore e dall’infiammazione: la pressione e la temperatura dell’acqua agiscono come un massaggio naturale.
  • Migliore mobilità articolare: facilita il movimento senza carico o dolore.
  • Rafforzamento muscolare: L’acqua offre una resistenza controllata, ideale per cani anziani o deboli.
  • Benessere psicologico: l’ambiente acquatico riduce lo stress e migliora l’umore, soprattutto nei cani con paura del movimento.
  • Migliora la resistenza cardio-respiratoria e la tolleranza all’esercizio: consente allenamenti progressivi che rafforzano cuore e polmoni, aumentando la capacità di sforzo senza affaticamento o dolore.

Quando è consigliato?

L’idroterapia è indicata in caso di artrosi, problemi neurologici, dolori muscolari o eccesso di peso. Il suo basso impatto lo rende una delle terapie più sicure ed efficaci per recupero articolare nei cani e porta grandi benefici, soprattutto per i cani anziani, i principali beneficiari di questo tipo di riabilitazione.

In breve, l’idroterapia è benefica per la cura del cane purché sia accompagnata da una dieta sana e dall’esercizio fisico. Ma non è adatto a tutti i tipi di casi e circostanze. Ad esempio, in gravi condizioni renali, epatiche, cardiache, respiratorie, cutanee o tumorali, non è consigliabile eseguire questa terapia ed è consigliabile eseguire questa terapia Si consiglia di consultare un veterinario.

È inoltre controindicato prima che siano trascorsi 10 giorni dall’intervento chirurgico e negli animali che hanno drenaggi, come abbiamo spiegato nel nostro post sulle tecniche di riabilitazione che puoi applicare tu stesso.

Come fare l’idroterapia a casa

Sebbene ci siano sempre più centri specializzati che dispongono di tapis roulant subacquei, possiamo anche fare alcuni esercizi su spiagge, piscine o anche vasche da bagno nel caso di piccoli animali.

In questo caso, ti ricordiamo che è fondamentale che l’animale indossi un giubbotto di salvataggio per aiutarlo a galleggiare. Inoltre, se si utilizza acqua calda, l’elenco dei benefici si aggiunge al miglioramento della circolazione, alla pulizia della pelle e alla prevenzione degli spasmi muscolari.

La sua efficacia si moltiplica se abbinato a massaggi, stretching o dispositivi ortopedici. Nel nostro post su Riabilitazione canina: tecniche e benefici Descriviamo in dettaglio come integrare diverse terapie nella fase di riabilitazione del tuo cane per migliorare la sua mobilità e ridurre il dolore.

Il tuo cane ha paura dell’acqua?

Sebbene questa terapia possa offrire grandi benefici, alcuni cani possono provare ansia a contatto con l’acqua. Pertanto, devono adattarsi gradualmente prima di iniziare le sessioni.

Un buon modo per iniziare è utilizzare una piccola piscina per bambini. L’acqua bassa ti permetterà di bagnarti le zampe senza sentirti sopraffatto. È anche importante mantenere un atteggiamento calmo e usare ricompense come dolcetti o giocattoli per rafforzare il loro buon comportamento.

La chiave è avanzare lentamente, permettendo al tuo cane di avvicinarsi all’acqua volontariamente e al suo ritmo. Se noti che l’ansia è intensa o persistente, cerca il supporto di un professionista specializzato per aiutare il tuo cane a superare la paura in sicurezza.

 

L’acqua offre ai cani un modo sicuro per muoversi, rafforzarsi e guarire. Le L’idroterapia per cani non solo recupera il loro corpo, ma migliora anche il loro umore e la qualità della vita.

Da Ortocanis troverai prodotti e informazioni specializzate per accompagnare il tuo cane nel suo processo di recupero.

 

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

La mobilità è uno dei pilastri fondamentali della qualità della vita dei cani. Un cane attivo, agile e con una buona salute articolare si diverte di più nelle passeggiate, nei giochi e nella routine quotidiana. Tuttavia, come negli esseri umani, il passare del tempo, il sovrappeso, gli infortuni o alcune patologie possono compromettere l’agilità canina. Pertanto, l’applicazione di strategie di cura preventiva è fondamentale per garantire che mantengano una mobilità ottimale in qualsiasi fase della loro vita.

In questo articolo, offriamo raccomandazioni pratiche che vanno dall’esercizio adattato all’uso di ausili ortopedici. Il tutto con l’obiettivo di mantenere il tuo cane agile, felice e senza dolore.

1. L’importanza della mobilità canina

La mobilità non solo influenza la capacità fisica del cane, ma ha anche un impatto sul suo benessere emotivo. Un cane che non può muoversi comodamente tende a mostrare segni di frustrazione, apatia o addirittura depressione. Inoltre, la mancanza di attività fisica può innescare problemi secondari come il sovrappeso, la perdita di massa muscolare o la rigidità articolare.

Secondo il Banfield Pet Hospital, l’implementazione dell’assistenza domiciliare per creare uno spazio sicuro aiuta a prevenire ulteriori lesioni e migliora la risposta ai trattamenti articolari.

2. Attività fisica adattata ad ogni fase

L’esercizio fisico è uno strumento essenziale per mantenere l’agilità, ma deve essere adattato all’età, alla condizione fisica e alle possibili patologie di ogni cane.

  • Cuccioli: hanno bisogno di giochi e passeggiate frequenti, ma moderate, per sviluppare muscoli e articolazioni senza sovraccaricare.
  • Giovani adulti: sono il palcoscenico ideale per promuovere la resistenza e la forza muscolare attraverso lunghe passeggiate, giochi di riporto o attività come l’agilità.
  • Cani anziani: richiedono routine dolci, passeggiate più brevi ma frequenti ed esercizi specifici che favoriscano la mobilità senza generare dolore.

Sul nostro sito puoi trovare una guida pratica con esercizi per ritrovare le forze nelle zampe posteriori, perfetta per quei cani che hanno bisogno di rafforzare i muscoli dopo un infortunio o a causa della naturale usura dell’età.

3. Controllo del peso: un alleato contro l’artrosi

Essere in sovrappeso è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo dell’artrosi e problemi di mobilità. Ogni chilo in più significa un sovraccarico aggiuntivo su articolazioni, tendini e muscoli.

Per mantenere un peso sano, si consiglia:

  • Adatta la dieta al livello di attività del cane.
  • Evita i dolcetti eccessivi o sostituiscili con snack ipocalorici.
  • Effettuare controlli veterinari periodici per regolare la dieta in base alla fase della vita.

Tenere a bada il peso corporeo non solo previene problemi articolari, ma migliora anche la resistenza, l’agilità e l’energia quotidiana del cane.

4. Cura delle articolazioni e prevenzione degli infortuni

Le articolazioni sono l’asse della mobilità canina. Nel corso degli anni, l’usura naturale può portare a rigidità, dolore e problemi come displasia o artrosi.

Alcune strategie per prendersi cura delle articolazioni sono:

  • Integratori alimentari: l’uso di condroprotettori (a base di Condroitina Solfato e Glucosamina) aiuta la salute della cartilagine e previene e rallenta l’osteoartrite.
  • Protezione esterna: le protezioni articolari per cani sono una soluzione pratica per fornire stabilità e supporto in caso di artrosi o recupero da lesioni.
  • Controllo veterinario regolare: rilevare in tempo i primi segni di dolore o zoppia consente di applicare trattamenti più efficaci.

5. Ausili ortopedici: supporto per una vita attiva

Quando compaiono problemi di mobilità, ci sono soluzioni che permettono al cane di mantenere una buona qualità di vita. L’ortopedia canina è una risorsa fondamentale sia nelle fasi preventive che nei trattamenti di recupero.

Tra gli ausili ortopedici più utilizzati troviamo:

  • Imbracatura di supporto: Facilita la mobilità nei cani con debolezza alle zampe posteriori. È la nostra pettorina più venduta per cani con mobilità ridotta.
  • Sedie a rotelle per cani: ripristinano la mobilità e l’autonomia quando il cane ha bisogno di un aiuto extra nelle zampe posteriori.
  • Ortesi: forniscono supporto fisico, aiutando il corretto posizionamento del muscolo e aumentando la temperatura di lavoro delle articolazioni, migliorandone così le prestazioni.

Nel nostro blog vi diamo maggiori informazioni su come aiutare i cani con problemi di mobilità, dove spieghiamo, tra le altre cose, consigli e soluzioni per l’assistenza domiciliare per migliorare la vita quotidiana di questi animali.

6. Valutazione personalizzata: il nostro test

Ogni cane è unico, così come le sue esigenze di mobilità. Facilitare l’individuazione precoce dei problemi e guidare gli operatori sanitari sulle soluzioni più appropriate, Ti forniamo una risorsa molto utile: un semplice test per scoprire se il tuo cane mostra segni di problemi di mobilità.

Questo questionario ti permette di conoscere la probabilità che il tuo cane soffra di problemi articolari. È uno strumento progettato per aiutarti a riconoscere il dolore dell’artrosi e quindi mantenere il tuo cane felice e attivo, ma Non sostituisce in nessun caso la diagnosi di un professionista.

Consulta sempre il tuo veterinario per qualsiasi problema medico.

7. Routine di prevenzione per ogni giorno

Insomma, mantenere un cane agile non richiede cambiamenti drastici, ma perseveranza nelle piccole routine:

  • Escursioni su misura per la vostra energia.
  • Giochi che stimolano il corpo e la mente.
  • Controllo del peso e dieta equilibrata.
  • Controlli veterinari regolari.
  • Utilizzo di protezioni o ausili ortopedici quando necessario.

La combinazione di queste azioni aiuterà il tuo cane a raggiungere uno stile di vita sano che si traduce in anni di piena mobilità.

 

La cura preventiva è la chiave per mantenere i cani agili e felici in tutte le fasi della loro vita. Dall’attività fisica adattiva e dalla gestione del peso, all’uso di ausili ortopedici, ogni azione conta per ottenere una vita attiva e senza dolore.

Da Ortocanis troverai prodotti specializzati e informazioni e risorse che ti aiuteranno a prendere le decisioni migliori per il benessere del tuo cane.

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

Quando un cane subisce un grave infortunio, una malattia degenerativa o un’amputazione, la sua mobilità e la qualità della vita possono essere seriamente compromesse. In questi casi, il Protesi e ortesi per cani diventano uno strumento fondamentale per aiutare l’animale a ritrovare parte della sua funzionalità, alleviare il dolore e mantenere il suo benessere.

Di seguito, spieghiamo la differenza tra ortesi e protesi nei cani, in quali situazioni è consigliata ciascuna, com’è il processo di adattamento e quali fattori dovresti prendere in considerazione per scegliere il dispositivo più adatto.

Differenza tra ortesi e protesi nei cani

Sebbene siano spesso confuse, ortesi e protesi svolgono funzioni diverse:

  • Ortesi: Sono dispositivi esterni che vengono posizionati su una parte lesa del corpo per stabilizzare, correggere o assistere il movimento di un’articolazione o di un arto. Non sostituiscono nessuna parte del corpo, ma piuttosto lo sostengono o lo proteggono. Ad esempio, un Le ortesi per gomito per cani possono essere utilizzate in caso di displasia, lussazioni o artrosi.
  • Protesi: Sostituiscono parzialmente o totalmente un arto perso, consentendo al cane di riacquistare un certo livello di mobilità dopo l’amputazione. Le Le protesi canine sono progettate su misura e richiedono un processo di adattamento più complesso.

Quando è consigliato un tutore?

I plantari sono particolarmente utili in casi come:

  • Displasia dell’anca o del gomito
  • Lesioni ai legamenti o ai tendini
  • Artrosi o degenerazione articolare
  • Fratture convalescenti che non richiedono intervento chirurgico
  • Supporto post-operatorio

Ad esempio, gli ausili ortotici per cani con osteoartrite possono includere diversi tipi di plantari progettati per alleviare il dolore e migliorare la stabilità durante il movimento. Analogamente, un I plantari per cani con displasia possono prevenire la progressione della malattia e facilitare un’andatura più confortevole.

Quando si usa una protesi canina?

La protesi canina Viene utilizzato dopo un’amputazione parziale o totale di un arto, a causa di un incidente, di un tumore o di un’altra condizione che ha costretto alla rimozione della zampa dell’animale. Non tutti i cani sono candidati per una protesi, quindi è necessario uno studio veterinario dettagliato.

Tra i fattori che vengono considerati ci sono:

  • Livello di amputazione
  • Stato generale di salute del cane
  • Dimensioni, peso e attività dell’animale
  • Capacità del tutor di accompagnare il processo di adattamento

Le protesi devono essere sempre personalizzate e adattate con precisione all’arto amputato, il che richiede una stretta collaborazione tra il veterinario, il tecnico ortopedico e il caregiver.

Processo di adattamento e benefici

Sia le protesi che le ortesi richiedono un processo di adattamento progressivo. Inizialmente, il cane può mostrare disagio o rifiuto del dispositivo, ma con sessioni controllate e rinforzo positivo, la maggior parte impara a usarli in modo efficace.

I vantaggi includono:

  • Maggiore indipendenza e mobilità
  • Riduzione del dolore e dell’infiammazione
  • Prevenzione delle complicanze muscolari o articolari
  • Miglioramento dell’umore e del comportamento
  • Aumento dell’aspettativa di vita e della qualità della vita

Come scegliere l’ortesi o la protesi giusta?

La scelta del dispositivo giusto deve essere sempre effettuata sotto consiglio veterinario. Tuttavia, a titolo indicativo generale, è necessario tenere conto dei seguenti aspetti:

  • Tipo e gravità della lesione o dell’amputazione
  • Livello di attività del cane
  • Comfort, vestibilità e materiali del dispositivo
  • Facilità di pulizia e manutenzione
  • Reputazione ed esperienza del produttore

Ortocanis dispone di un’ampia gamma di soluzioni ortopediche sviluppate secondo criteri tecnici e veterinari. Il nostro catalogo comprende dispositivi come il Protettore del ginocchio per cani, consigliato dai veterinari per accelerare il processo di recupero postoperatorio e trattare disturbi come artrosi e lesioni ai legamenti.

Ortocanis: specialisti in plantari per cani

In Ortocanis applichiamo l’ingegneria avanzata all’ortopedia per cani, sviluppando soluzioni efficaci e sicure che migliorano la mobilità dei cani con lesioni o displasia.

Siamo esperti in ortopedia veterinaria e abbiamo anni di esperienza nell’aiutare cani con displasia dell’anca, lesioni articolari, lesioni ai legamenti, artrosi e altri problemi che influiscono sulla loro capacità di camminare e muoversi normalmente.

Lavoriamo a stretto contatto con veterinari e professionisti della riabilitazione per offrire dispositivi su misura per le esigenze specifiche di ogni caso. Da Ortocanis troverai soluzioni pensate per migliorare la qualità di vita del tuo cane.

Esplora i nostri plantari per cani su Ortocanis e fai il passo verso una vita più attiva e confortevole per il tuo migliore amico.

 

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

Con il passare degli anni, i nostri cani invecchiano e con la vecchiaia arrivano i cambiamenti fisici e mentali che dobbiamo affrontare con particolare attenzione. La vecchiaia canina può essere una fase molto arricchente se sappiamo come accompagnarli correttamente. Poiché Ortocanis, in questa guida ti offriamo le chiavi per migliorare la tua salute, il tuo benessere e la tua mobilità.

Quando inizia la vecchiaia canina?

In generale, i cani sono considerati più anziani tra i 7 ei 10 anni, anche se questo varia in base alle dimensioni e alla razza, poiché le razze grandi invecchiano più velocemente delle razze piccole. Da questa fase possono comparire malattie articolari, perdita muscolare, problemi sensoriali e deterioramento cognitivo.

Cambiamenti comuni nei cani anziani

Artrosi e dolori articolari

Osteoartrite È una malattia degenerativa che provoca l’usura della cartilagine, causando dolore, rigidità e difficoltà di movimento. È Uno dei problemi più comuni nei cani anziani e può influire sulla loro qualità di vita se non trattato adeguatamente.

Studi biomeccanici dimostrano che l’invecchiamento riduce la mobilità articolare e la forza muscolare, aggravando la difficoltà a camminare, come indicato dallo studio “Journal of Comparative Pathology”.

Perdita muscolare

La sarcopenia limita la mobilità e può aumentare il rischio di cadute. L’inattività accelera questo processo di questa malattia progressiva, quindi è essenziale mantenere il cane in movimento con esercizi adeguati.

Problemi di vista e udito

Molti cani anziani perdono l’udito o sviluppano opacità oculari. Sebbene tendano ad adattarsi bene, è necessario prendere precauzioni per evitare incidenti e mantenere una comunicazione efficace con loro.

Compromissione cognitiva

La sindrome da disfunzione cognitiva è simile all’Alzheimer negli esseri umani. Si manifesta con disorientamento, cambiamenti comportamentali, disturbi del sonno o perdita di abitudini.

Le chiavi per migliorare il tuo benessere

1. Alimentazione adattata

La dieta deve adattarsi al suo nuovo stadio. Si consiglia:

  • Proteine di alta qualità per preservare i muscoli.
  • Omega-3 per ridurre l’infiammazione articolare.
  • Glucosamina e condroitina per proteggere le articolazioni.
  • Antiossidanti per rallentare l’invecchiamento cellulare.

2. Esercizio delicato e costante

Mantenere il cane attivo è essenziale per la sua salute fisica e mentale. Brevi passeggiate, nuoto o esercizi delicati aiutano a mantenere la mobilità senza causare lesioni. Evitare sforzi eccessivi o superfici scivolose.

3. Controlli veterinari frequenti

A partire dai 7 anni, le visite dal veterinario dovrebbero essere almeno semestrali. I controlli consentono di rilevare in tempo le malattie croniche e di adattare le cure alle nuove esigenze del cane.

4. Stimolazione cognitiva

Giocattoli interattivi, nuove routine, giochi olfattivi e rinforzi positivi aiutano a mantenere la mente attiva. Anche la compagnia e l’affetto sono fondamentali, poiché molti cani anziani diventano più sensibili emotivamente.

Ausili tecnici per la mobilità

Quando il cane inizia ad avere problemi a camminare, salire o salire le scale, gli ausili tecnici sono un ottimo modo per migliorare la sua autonomia.

 

Sedie a rotelle per cani

Ideale per cani con zampe posteriori deboli, paralisi o malattie neuromuscolari. Le Le sedie a rotelle consentono al cane di muoversi senza dolore, migliorare la circolazione e prevenire il deterioramento muscolare.

 

 

 

 

Ortesi e protettori articolari

Plantari Aiutano a stabilizzare le articolazioni con artrosi, displasia o lesioni croniche. Riducono anche il dolore e proteggono l’articolazione durante il movimento. A Ortocanis, Abbiamo modelli per gomito, anca, ginocchio, carpo e tarso.

 

 

 

 

Stivali ortopedici e antiscivolo

Gli stivali Impediscono lo scivolamento su superfici lisce, migliorano la trazione e proteggono le pastiglie. Sono utili sia all’interno che all’esterno Per cani con debolezza o gambe trascinate.

 

 

 

Imbracature di assistenza

Imbracature Consentono di sollevare o aiutare i cani con mobilità ridotta a camminare senza causare loro danni. Sono particolarmente utili nei cani con debolezza muscolare o in via di guarigione dopo un intervento chirurgico.

 

 

 

 

Prenditi cura del tuo ambiente e delle tue routine

Oltre alla cura fisica, è importante adattare l’ambiente per un maggiore comfort:

  • Usa le rampe per evitare le scale.
  • Posiziona tappetini antiscivolo.
  • Assicurati che il tuo letto sia ortopedico, accessibile e caldo.
  • Mantieni routine regolari per ridurre lo stress.

Cambiamenti improvvisi o mancanza di lungimiranza possono generare ansia o peggiorare alcune patologie.

Accompagnamento di cani anziani

Con l’attrezzatura giusta, le cure veterinarie e tanto amore, i cani anziani possono godersi una vita piena. Non dobbiamo considerare la perdita della mobilità come la fine, ma come una nuova sfida alla quale possiamo adattarci con la tecnologia e le conoscenze disponibili.

Da oltre un decennio sviluppiamo soluzioni ortopediche per cani con osteoartrite, displasia, lesioni e altre patologie. Pertanto, sappiamo per esperienza che un intervento tempestivo può prolungare e migliorare significativamente la qualità della vita di questi membri della famiglia.

 

Toni Fernández

Direttore di Ortocanis

 

termoterapia perros

La termoterapia per cani è una tecnica basata sull’applicazione di calore superficiale sulla zona lesa a scopo terapeutico.

Tipi di termoterapia in base al vostro ambito

  • Uso superficiale di sacchetti di semi, sacchetti di gel per microonde, asciugamani bagnati caldi e lampade a infrarossi. In questo modo ciò che otteniamo è che il calore viene assorbito in modo cutaneo e può raggiungere i tessuti più profondi attraverso la conduzione.
  • Metodi profondi, come ultrasuoni, onde corte e microonde; Questi producono effetti biologici riscaldando direttamente i tessuti in profondità.

Cani termoterapici

Principali effetti della termoterapia per cani

  • Riparando, l’aumento della temperatura provoca vasodilatazione e aumento del flusso sanguigno. Questo produce un aumento di ossigeno e sostanze nutritive per il tessuto danneggiato, favorendo la guarigione e la riparazione dei tessuti. Ecco perché non dovremmo mai applicare questa tecnica nelle emorragie attive.
  • Sedativo, il calore favorisce l’estensione di muscoli e tendini riducendo lo spasmo muscolare; ottenendo così una maggiore estensibilità del tessuto connettivo e una minore rigidità articolare.
  • Antinfiammatoria, l’iperemia favorisce la vasodilatazione, l’aumento della circolazione sanguigna, l’apporto di ossigeno e sostanze nutritive e l’eliminazione di metaboliti e prodotti di scarto.
  • Analgesico, la stimolazione delle terminazioni nervose nella pelle interferisce nel bloccare le sensazioni dolorose.

Controindicazioni della termoterapia

  • Infezioni e infiammazioni acute , nelle prime 48-72 ore dobbiamo evitare questa terapia, poiché in questa fase cerchiamo di controllare la vasodilatazione.
  • Malattie cardiovascolari, tromboflebiti, flebiti acute o malattie vascolari periferiche , il calore aumenta il flusso sanguigno nell’area di applicazione e abbassa la pressione sanguigna, aggravando queste patologie.
  • Deficit sensoriale , prima di applicare questa terapia dobbiamo valutare la sensibilità termica e dolorosa della zona da trattare, dovuta all’effetto sedativo della termoterapia sul sistema nervoso e al rischio di ustioni.
  • Emorragie attive, il calore aumenta il flusso sanguigno aggravando questa immagine.
  • Nelle aree con deficit di rischio ematico , l’elevazione termica aumenta le richieste metaboliche, portando alla necrosi ischemica.
  • Tumori maligni, in quanto può aumentare il tasso di crescita del tumore.
  • Lesioni cutanee o ferite aperte, il rischio di ustioni e infezioni rende queste patologie incompatibili con la terapia.

di María Jesus García Serrano

@vetliferehabilitacioncanina

Gli infortuni possono accadere ovunque e in qualsiasi momento. Più sei attivo, maggiori sono le possibilità di farti male.

È particolarmente vero quando si tratta di cani. I cani sono animali naturalmente attivi e hanno bisogno di correre e fare molto esercizio fisico. Non solo correre, ma amano anche saltare all’interno e all’esterno.

La loro natura li fa fare molte volte senza essere cauti. Rende i cani più inclini a lesioni, anche gravi come fratture e ossa rotte.

L’uso di un cast è un metodo popolare per guarire una lesione come una frattura. Questo articolo spiega fatti importanti sull’uso del cast per cani.

Cos’è l’ingessatura

Un calco è un tipo di benda dura che avvolge gli arti che sono stati fratturati o feriti in qualche forma. I cani sono animali molto attivi che corrono e saltano quasi ogni giorno. Quindi, sono ad alto rischio di ferirsi e fratturarsi le ossa

Incidenti, cadute e traumi possono portare a lesioni che richiedono un cast su un cane. Gli arti sono l’area più comune che viene fratturata nei cani e richiede il ingessatura.

A volte, un cast non si rivela sufficiente per la guarigione. In caso di gravi cadute e incidenti traumatici, i cani potrebbero persino rompersi una gamba. Potrebbe anche portare alla necessità di un intervento chirurgico.

Fatti importanti sull’uso di gesso in cani

I calchi si trovano a stretto contatto con la pelle del cane e sono un metodo usato per trattare l’immobilizzazione esterna. Consiste di diversi strati di intonaco e imbottitura.

I materiali utilizzati in un cast includono fibra di vetro, cotone-poliestere impregnato di poliuretano o termoplastici.

Alcune fratture nei cani sono generalmente visibili subito. Quindi puoi portare il tuo cane dal veterinario per il casting.

Altre fratture non sono così evidenti e possono essere perse per alcuni giorni fino a quando non vedi il tuo cane zoppicare.

Un veterinario deve esaminare la lesione utilizzando una radiografia per determinare se un casting è sufficiente o se richiede un intervento chirurgico.

A seconda della gravità della rottura, il veterinario potrebbe richiedere piastre o spilli per mantenere le ossa in posizione. Una volta che le piastre sono in posizione e immobilizzate, le ossa guariranno intorno alle parti in acciaio. Il veterinario può raccomandare un cast per mantenere le ossa immobilizzate.

Se la lesione del tuo cane è più grave e richiede un intervento chirurgico, il veterinario potrebbe usare l’anestesia per ripristinare le ossa.

Procedura di fusione

La fusione viene eseguita utilizzando una tecnica asettica, il che significa che il metodo è progettato per prevenire la contaminazione da microrganismi. Pertanto, il tuo cane potrebbe anche essere anestetizzato e l’area interessata potrebbe essere rasata prima della procedura.

Ecco la procedura passo-passo seguita per il casting su una frattura della zampa anteriore.

  1. Metti il cane in una posizione sdraiata lateralmente (reclinazione laterale) con l’estremità ferita rivolta verso il basso.
  2. Applicare del nastro adesivo sulle aree ventrali e dorsali del piede mentre viene creata una staffa. A questo punto, la gamba del cane dovrebbe essere sollevata per fornire supporto durante l’esecuzione della procedura di lancio.
  3. Talvolta può essere necessaria l’applicazione di un bendaggio a rete.
  4. Applicare diversi strati di imbottitura sulla gamba sollevata. L’imbottitura è costituita da strati che sono avvolti strettamente attorno alla gamba.
  5. Stendere diversi strati di materiale fuso intorno alla gamba, dagli aspetti distali a quelli prossimali degli arti, sovrapponendosi su ogni accerchiamento.
  6. Posizionare l’intonaco bagnato sopra il materiale di fusione per ottenere la forma della gamba.
  7. Ruotare l’imbottitura visibile su entrambe le estremità verso il basso e incollare del nastro adesivo sulla staffa.
  8. L’intonaco richiederà diverse ore per asciugarsi, quindi il cane potrebbe dover pernottare in ospedale.

Efficacia del casting nei cani

 

Il casting fatto da un professionista come un veterinario risolverà in modo permanente lo scheletro interessato. Il casting tratta efficacemente la maggior parte delle fratture nei cani, ad eccezione di alcune gravi che richiedono un intervento chirurgico.

Un infortunio con un cast guarirà il 97% delle volte senza complicazioni.

Un veterinario farà del suo meglio per curare le ferite indossando un calco. Tuttavia, se non è in grado di farlo, un veterinario non ha altra scelta che sottoporsi a un intervento chirurgico. Di solito è il caso quando ci sono gravi interruzioni in più posizioni.

Un calco viene messo sulla zona interessata per la piena immobilizzazione. Un cane ha bisogno di un riposo adeguato per recuperare con un effetto minimo e ottenere presto la piena mobilità.

Ingessatura Recupero Nei Cani

 

Il tuo cane potrebbe dover pernottare in ospedale dopo l’impostazione iniziale del cast in base alla raccomandazione del veterinario.

Devi prenderti cura del tuo cane quando ti riprendi a casa. Il tuo cane ha bisogno di riposare e non mettere troppo peso e pressione sugli arti interessati.

Il veterinario fornirà una terapia farmacologica composta da farmaci antidolorifici da dare al tuo cane durante il recupero a casa. Antibiotici e farmaci antinfiammatori possono anche essere prescritti in caso di danni secondari come gonfiore o infezione a causa di lesioni.

L’assistenza domiciliare rappresenta circa il 50% del recupero. A seconda della posizione e della gravità della lesione, potrebbero essere necessarie da cinque a dodici settimane per un recupero completo.

Potrebbe essere necessario portare il cane a controllare e cambiare le bende esterne durante il recupero. Il veterinario ispezionerà la lesione per vedere se sta guarendo bene.

Il veterinario deve ricontrollare la lesione del tuo cane dopo il recupero con ulteriori radiografie per assicurarti che sia completamente guarito.

Costo di fusione

 

Il costo del casting dipende da fattori come il tipo, la gravità e la posizione della lesione. Varia anche in base al fatto che ci siano cure di emergenza o cure chirurgiche specializzate.

Un cast semplice costerebbe meno di 400 €. Tuttavia, se l’infortunio comporta un intervento chirurgico, potrebbe costare diverse migliaia di dollari.

La media nazionale del casting varia tra 1000 € e 5000 €. Dipende dalla specializzazione del veterinario e dalle procedure di assistenza di follow-up.

Andare dal veterinario può costare circa 50 € per visita. I raggi X e i test costeranno tra 50 € e 200 € per visita. Inoltre, i farmaci e altri requisiti di assistenza di follow-up costeranno fino a 100 €.

Considerazioni sul casting

 

Una volta terminato il casting, il recupero del tuo cane dipende da quanto bene ti prendi cura di esso. È necessario somministrare il farmaco come consigliato dal veterinario.

Il rischio di utilizzare un cast è più alto a casa che dal veterinario. Poiché il tuo cane trascorrerà più tempo a riprendersi a casa, la tua cura è della massima importanza.

Mentre sei dal veterinario, devi considerare i suoi consigli sulle alternative alla chirurgia, come l’uso di perni o piastre in acciaio. Tuttavia, la chirurgia a volte può essere inevitabile, quindi dovrai seguire ciò che il tuo veterinario consiglia.

C’è anche un metodo che fa il reset osseo usando un gesso di bendaggio. Puoi discutere tutte queste alternative in dettaglio con il tuo veterinario.

Una volta eseguita la procedura, devi prenderti cura del tuo cane a casa. Una cura impropria può rappresentare un rischio nei seguenti modi.

  • Infezione
  • Perdita di circolazione
  • Tessuti necrotici
  • Tempo di guarigione ritardato

Se tutto va bene, il tuo cane dovrebbe guarire bene entro diverse settimane con dolori e dolori minimi nella zona interessata.

Come prendersi cura di un cane in un cast

Prendersi cura del proprio cane è essenziale durante il recupero. Un fatto essenziale da notare è non lasciare mai che un cast o una benda si bagnino. Un cast potrebbe bagnarsi da ciotole d’acqua, erba bagnata, urina e saliva.

Un cast bagnato potrebbe causare problemi quando i batteri iniziano a moltiplicarsi su di esso. Puoi coprirlo con un sacchetto di plastica per evitare che si bagni quando il tuo cane esce. Tuttavia, non tenerlo per più di 30 minuti.

Se l’intonaco si bagna, puoi asciugarlo usando un asciugacapelli. Assicurati di non surriscaldare le pelli sotto il gesso. Se è troppo bagnato, devi tornare e fare una nuova medicazione.

Tocca e senti sempre le dita dei piedi ogni giorno per verificare la presenza di calore e secchezza. Fallo quando il tuo cane è occupato con qualcosa.

Il tuo cane dovrebbe rispondere quando stringi le dita dei piedi. Se il tuo cane non risponde, è motivo di preoccupazione e devi portarlo dal veterinario.

Metti un calzino sopra il gesso per evitare che il tuo cane lecchi l’area. Il tuo cane non leccherà il cast quando c’è un calzino su di esso. Assicurati che sia una copertura che consenta alla medicazione di “respirare”. Evitare l’uso di materiali plastici o impermeabili.

Guarda eventuali irritazioni sulla parte superiore della medicazione. A volte i cerotti appiccicosi e lo sfregamento della medicazione potrebbero causare reazioni allergiche, che è necessario affrontare con il veterinario.

Assicurati di portare il tuo animale domestico per i cambi di medicazione come richiesto.

Prevenzione del casting nei cani

 

Prevenire gli infortuni richiede di guardare il tuo cane in ogni momento possibile. I cani possono saltare o cadere e ferirsi sia all’interno che all’esterno. Quindi è importante essere in allerta in ogni momento.

Prendi nota delle aree con scale, poiché c’è un alto rischio che il tuo cane cada. Recinta il tuo cortile per assicurarti che il tuo cane non corra sulla strada a tua insaputa. Gli incidenti stradali sono anche una ragione comune per un infortunio che richiede di indossare un calco.

Stai attento quando porti il tuo cane all’aperto a fare una passeggiata o in un’avventura come l’escursionismo, specialmente se è testardo. Assicurati di utilizzare un
collare di addestramento per cani testardi
per controllare il tuo cane e impedire loro di fare qualcosa che causerebbe un infortunio.

Conclusione

 

Mantieni questi fatti importanti sul casting per i cani per garantire un recupero rapido e completo. Prevenire è meglio che curare, quindi tieni sempre d’occhio il tuo cane per prevenire lesioni che richiedono l’uso di un cast per la guarigione.

Infine, prenditi cura del tuo cane durante il recupero per assicurarti che abbia un dolore minimo e che l’area interessata sia completamente guarita.

Domande frequenti

Per quanto tempo un cane dovrebbe indossare un cast?

Un cane dovrebbe indossare un calco per cinque-dodici settimane, a seconda della gravità e della natura della frattura.

Un cane può camminare con una ingessatura?

Camminare va bene finché il tuo cane non corre o cammina molto velocemente. Assicurati di mantenere la colata pulita in ogni momento, specialmente quando va all’aperto.

Un cane può riprendersi completamente da una gamba rotta?

Sì. Un cane può impiegare fino a dodici settimane per riprendersi completamente da una gamba rotta.

Tutori per cani

 

Stivali per cani in gomma

Gli stivali per cani sono un grande aiuto sia per prevenire gli infortuni che per aiutarli a guarire.

Gli stivali come prevenzione… in estate e in inverno

Spighe : in primavera e in estate. Di solito si attaccano tra le dita. Una volta bloccati, per la loro forma caratteristica, si spostano verso l’interno e possono percorrere lunghe distanze e causare gravi infezioni. Inoltre, pietre, ramoscelli, cristalli,… tutto questo può ferire le zampe del tuo cane nel campo.

 

 

Caldo : anche se non ce ne accorgiamo perché indossiamo le scarpe, in estate il terreno può raggiungere temperature molto elevate, soprattutto se è di colore scuro (ad esempio asfalto). Nei giorni di sole, dovremmo proteggere i cuscinetti del nostro cane.

 

Neve – La neve può causare dermatiti e screpolature dei cuscinetti. Nei cani di piccola taglia, congelamento anche della parte finale delle zampe. (Foto doposci cane Ortocanis)

 

Stivali come ausilio per il trattamento delle ferite

 

Gli stivali sono un’ottima alternativa ad alcune bende per le lesioni del “piede” del cane. Permettono loro di essere più comodi e, soprattutto, sono facili da rimuovere e indossare, così possiamo vedere lo stato della lesione in qualsiasi momento e lasciarlo “respirare” di tanto in tanto. (foto veterinaria con cane)

 

Stivali come aiuto nelle malattie ortopediche

 

Gli stivali diventano essenziali per i cani con problemi di movimento, siano essi dovuti a displasia dell’anca, rottura del legamento crociato o semplicemente artrosi avanzata. Consentono al cane di avere una migliore presa a terra, migliorano notevolmente la deambulazione e prevengono lesioni dovute a uno “scivolamento”. Particolarmente importante all’interno delle abitazioni, dove il pavimento è spesso scivoloso.

 

Vuoi vedere come “gestisce” un cane con i suoi stivali?

 

VIDEO DEL CANE CON GLI STIVALI

 

STIVALI BANNER ABBIAMO?

dolore articolare Sono comuni nei cani, in particolare nei cani più anziani e nei cani di taglia grande. Anche se qualsiasi cane può soffrire di problemi articolari dovuti a cause come esercizio fisico eccessivo o altri disturbi o disturbi.

Per aiutare il tuo cane puoi utilizzare dei condroprotettori e troverai anche esperti di ortopedia canina che possono consigliarti sull’uso degli ausili ortopedici .

Esistono diversi tipi di protettori articolari , a seconda di dove il cane soffre il dolore.

Sai cosa sono i condroprotettori?

I condroprotettori non sono farmaci, ma integratori alimentari, e sono costituiti da sostanze naturali per prevenire e curare i problemi articolari. La composizione dei condroprotettori è solitamente acido ialuronico, glucosamina e condroitina solfato.

La funzione del condroprotettore è prevenire la rottura della cartilagine. Questa ripartizione è il primo passo nello sviluppo della malattia degenerativa delle articolazioni, quindi sono più efficaci se usati all’inizio della malattia.

Riducono l’infiammazione e la rigidità, alleviando il dolore provato dal cane. Di conseguenza, la tua mobilità migliora e le articolazioni e la cartilagine si riprendono.

In commercio ne trovi di tanti tipi. A partire dal Condroprotettori con aggiunta di antinfiammatori naturali o addirittura mangimi con condroprotettori inclusi nella sua composizione.

Sai come rilevare se il tuo cane ha bisogno di questi aiuti?

Prima di tutto, commenta che sia i protettori articolari che i condroprotettori possono essere ausili complementari che aiutano a ridurre il dolore articolare sofferto dai cani. Puoi usarli in caso di problemi articolari, come displasia, osteoartrite o artrite; dopo un intervento chirurgico o un trauma articolare; o per rafforzare le articolazioni in formazione.

È anche importante riconoscere alcuni segni per scoprire se il tuo cane ha bisogno di questi aiuti. Se noti che il tuo cane è riluttante a muoversi, zoppica, ha difficoltà a salire le scale, si muove in modo strano, è meno attivo o si lamenta se lo tocchi. Il sintomo più ovvio che il tuo cane ha un problema alle articolazioni è zoppicare. Tuttavia, possono comparire anche altri sintomi che indicano che si soffre di dolori articolari, come ad esempio:

 

  • Il tuo cane si sdraia e si alza con difficoltà.
  • Non vuole salire o scendere i gradini e ha difficoltà a salire in macchina.
  • È più lento nelle passeggiate, non corre, non gioca e non vuole camminare molto.
  • Cammina in modo strano, con le zampe posteriori ravvicinate, o addirittura incrociandole.
  • Mostra dolore quando lo tocchi o lo spazzoli, anche lamentandoti.
  • Si lecca molto le zampe e le articolazioni.
  • Porta la testa o la coda più in basso del normale.
  • Le loro gambe sono rigide o gonfie intorno alle articolazioni.

Il miglior aiuto per i dolori articolari Dipenderà dalla tua situazione particolare. Consigliamo sempre di consultare il veterinario per trovare quello più adatto a ogni caso.

Fortunatamente, sempre di più, abbiamo nuove soluzioni per ridurre i dolori articolari nei nostri cani e migliorare così la loro qualità di vita 🙂

 

 

 

 

Sfortunatamente alcuni cani possono soffrire di perdita della vista e diventa cieco. Ci sono alcune razze come il pastore tedesco, il cocker o il labrador, tra le altre, in cui questa malattia si verifica più frequentemente.

Per fortuna, la vista è il terzo senso per i cani, viene dopo l’olfatto e l’udito, quindi la cecità non li colpisce come noi e con alcune facilitazioni possono tornare al ritmo di vita precedente.

All’inizio potresti sentirti disorientato e confuso , ma dobbiamo sapere che anche i cani ciechi possono godersi la vita Proprio come qualsiasi altro cane, dobbiamo solo adattarci. Mai meglio dire “Non è né la specie più forte né la più intelligente che sopravvive. È quella più adattabile al cambiamento”

Cosa possiamo fare se il nostro cane diventa cieco?

Se il nostro cane è con noi da anni nella stessa casa, è solo questione di tempo prima che possa muoversi in sicurezza per casa. I cani ciechi intensificano altri sensi come l’olfatto, l’udito e il tatto, quindi sarà il momento di sfruttarli appieno e prendere alcune misure che li aiutino:

  • Non spostare i mobili dal suo solito posto. Così il cane non troverà ostacoli dove non se li aspetta.
  • Ci sono alcune pettorine che hanno un anello attaccato , questo anello ha la funzione di proteggere la testa del nostro cane ed evitare che si faccia male con gli ostacoli che trova sul suo cammino.
  • Se si tratta di una casa con scale, è utile posizionare un tappeto che indichi dove iniziano e dove finiscono. Se vuoi rafforzare la sicurezza, possiamo posizionare delle stuoie sulle scale per prevenire le cadute. Per insegnare al nostro cane a salire e scendere le scale per la prima volta, possiamo posizionare un bocconcino ad ogni gradino per guidarlo e insegnargli i comandi (come “su”, “giù”, “sinistra” o “destra” Per esempio). Non appena li avrai padroneggiati, potremo usarli per guidarti su e giù per le scale.
  • Possiamo mettere al sicuro tutti gli spigoli vivi che troviamo all’altezza del cane. In commercio troviamo coperture in plastica , come quelle usate per proteggere i bambini piccoli, che possono essere utilizzate per questo.
  • Come punto positivo, la situazione ci porterà ad essere ordinati e non lasciare alcun oggetto di intralcio per evitare inciampi o disorientamento. Lasciare sempre gli oggetti nello stesso posto renderà più facile per il cane sentirsi al sicuro.
  • Ciotole per cibo e acqua Dovrebbero essere sempre nello stesso posto. Se posizioniamo le ciotole su un tappetino o una tovaglia di plastica, il cane può riconoscere che è vicino al cibo. Per i cani particolarmente insicuri, possiamo anche progettare un percorso “a tappeto” in modo che possano guidarsi verso dove si trovano le ciotole del cibo.
  • Se abbiamo più di un animale in casa, possiamo posizionare su di loro un campanello che ci farà sapere che si trova nelle vicinanze.
  • Sulle prime corse possiamo seguire percorsi familiari al cane. Inoltre, tieni il guinzaglio relativamente corto in modo da non inciamparci.
  • Dobbiamo anche prendere l’abitudine di parlare con loro e mantenere il contatto con le carezze lungo il percorso ea casa , perché questo li fa sentire al sicuro e accompagnati.
  • Quando incontri altri cani È importante dire all’altro proprietario che il nostro cane è cieco in modo che presti maggiore attenzione poiché ora gli manca la capacità di leggere il linguaggio del corpo dell’altro, il che può portare rapidamente a incomprensioni tra gli animali. Tuttavia, il contatto con altri cani è molto importante anche per gli animali ciechi.

Prendendo alcune misure e adattandoci alla nuova situazione, possiamo sicuramente trovare una buona strada e continuare ad essere felici con il nostro amico.